Da un supermercato all'altro per rubare alcolici, mette le mani addosso anche a una guardia giurata

Zaino in spalla, un cappellino in testa per rendersi il più possibile irriconoscibile e una bicicletta bianca per spostarsi. Così un 35enne di origini indiane, con l'obiettivo di rubare bottiglie di alcolici, nella serata di mercoledì 22 gennaio 2025, ha creato non pochi problemi in un paio di supermercati di San Giovanni Lupatoto.

La segnalazione

Attorno alle 20 di giovedì 22 gennaio 2025, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Verona si sono recati a San Giovanni Lupatoto per ricercare un soggetto che, poco prima, aveva sottratto alcune bottiglie di alcolici all’interno dell'ipermercato “Galassia” ed aveva poi spintonato la guardia giurata che lo aveva sorpreso, dandosi così alla fuga.

Intercettato fuori da un Aldi

Nel recarsi in zona i Carabinieri hanno notato un soggetto che corrispondeva alla descrizione fornita fare ingresso nel supermercato Aldi in via Cà Nova Zampieri.

Hanno deciso quindi di aspettarlo all’uscita e di perquisirlo. La perquisizione ha dato esito positivo, poiché nascoste nei doppi pantaloni indossati, la persona fermata, un 35enne indiano con regolare permesso di soggiorno, aveva tre bottiglie di alcolici, appena sottratte al supermercato.

Vistosi scoperto, ha cercato di darsi alla fuga spingendo gli operanti ma è stato bloccato. A tal punto, i militari hanno deciso di recarsi presso il primo supermercato “colpito”, dove hanno recuperato lo zaino della persona fermata con dentro ancora le bottiglie rubate, il suo telefonino ed il cappellino che ha indossato per rendersi meno riconoscibile.

Dopo aver restituito la merce sottratta agli esercizi commerciali coinvolti ed aver acquisito le relative denunce, il soggetto fermato è stato tratto in arresto e contestualmente denunciato per gli oggetti atti allo scasso che gli sono stati trovati addosso a seguito di più accurata perquisizione.

Scatta l'arresto

Il 35enne è stato tratto in arresto poiché gravemente indiziato di tentata rapina e furto, e su disposizione della Procura della Repubblica di Verona trattenuto nelle camere di sicurezza della Caserma di via S. D’Acquisto.

Nella mattinata odierna, su disposizione dell'autorità giudiziaria, il 35enne è stato condotto innanzi al Giudice del Tribunale scaligero il quale ha convalidato l’arresto e, a seguito dei richiesti termini a difesa, ha rinviato l’udienza a marzo 2025, applicando all’uomo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Verona, con la permanenza in casa nelle ore serali/notturne.

Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.