Dalla Germania all’Italia il Soave è al top delle classifiche

Punteggi alle stelle e grandi riconoscimenti per i vini della denominazione. Il Soave si conferma tra i grandi vini bianchi italiani anche all’estero.

Dalla Germania all’Italia il Soave è al top delle classifiche
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Sono settimane molto importanti per il Soave, alle prese con una vendemmia con ottimi auspici e con conferme importanti per i vini presentati alle guide e alle riviste di settore durante i mesi estivi.

Grandi apprezzamenti dall'estero

Dalla Germania, Svizzera e Austria arrivano infatti le valutazioni di due importanti magazine, Wein plus e Falstaff che attribuiscono punteggi oltre i 90 punti per molti vini della denominazione; un risultato importante soprattutto per l’importanza che ha il mercato tedesco per la denominazione.

Sono stati quasi 100 i campioni degustati da Wine Plus, e la metà ha ricevuto un punteggio superiore agli 87 punti.

  • 2016 Vigneti di Carbonare, Inama Soave DOC Classico
  • 2016 Le Schiavette, Le Mandolare Recioto di Soave DOCG
  • 2016 Vigneti di Foscarino “Vecchie Vigne”, Inama Soave DOC Classico
  • 2016 Monte Zoppega, Nardello Soave DOC Classico
  • 2015 Colle Sant’Antonio, Prà Soave DOC Classico
  • 2016 Pigno, Giannitessari Soave DOC Classico
  • 2016 Foscarin Slavinus, Monte Tondo Soave Superiore DOCG Classico
  • 2016 Vigneto du Lot, Inama, Soave DOC Classico
  • 2016 “Vecchie Vigne”,  Tenuta Sant’Antonio Soave DOC
  • 2009 Passo, Canoso Recioto di Soave DOCG

Stessi numeri anche per la rivista Falstaff che premia sopra i 93 punti

  • 2016 Vigneto Runcata, F.lli Dal Cero Soave Superiore DOCG
  • 2017 Suavia Soave DOC Classico
  • 2016 Vigneto du Lot, Inama, Soave DOC Classico

Le classifiche in Italia

Sul fronte italiano, è il Soave DOC Classico “Contrada Salvarenza”, dell’azienda Gini l’unico vino veronese premiato ai BIWA, i prestigiosi Best Italian Wine Awards, che premiamo le 50 etichette che più hanno contraddistinto l’Italia del vino nel mondo. Riconoscimenti arrivano anche da Paolo Massobrio e Roberto Gatti e il loro Golosario per il Soave DOC Colli Scaligeri di Sandro De Bruno, il Soave Superiore DOCG Classico “Monte Sella” de le Mandolare e il Soave DOC Classico “Vigna Turbian” di Nardello mentre l’azienda Filippi è la nuova chiocciola della guida Slow Wine 2019, seguita da Pieropan e Prà. L’azienda Dal Cero con il Soave Superiore DOCG “Vigneto Runcata” conquista l’oro al concorso del Merano Wine Festival, argento per la Capelina di Giulia Franchetto al Concorso Internazionale dei Vini Estremi.

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