Situazione emergenziale

Detenuto straniero incendia la cella a Verona: salvato dalla Polizia penitenziaria

L'allarme del sindacato: "Servono cambi di rotta nella gestione"

Detenuto straniero incendia la cella a Verona: salvato dalla Polizia penitenziaria
Pubblicato:

Nella serata di ieri, un detenuto di origine straniera, ha incendiato la propria cella ed è stato salvato dalla polizia penitenziaria.

Detenuto straniero incendia la cella a Verona: salvato dalla Polizia penitenziaria

A darne la notizia è USPP ( Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria) che dichiara; ieri sera un detenuto, sembrerebbe senza motivo apparente, ha fatto scattare l'allarme dell'Istituto per aver incendiato la propria cella. Immediatamente sono scattate le procedure d'emergenza, il personale in servizio è prontamente intervenuto, dapprima domando le fiamme per poi mettere in salvo la vita del detenuto. Risultato, 4 agenti intossicati dall'esalazioni dei fumi sprigionati, con prognosi che vanno dai 10, 7 e 4 giorni. Riportiamo il comunicato ufficiale dei referenti sindacali.

"Un plauso al personale di polizia penitenziaria di Verona che è prontamente intervenuto e gli Auguri di una presta guarigione. Sull'episodio, Leonardo ANGIULLI Segretario Interregionale USPP TRIVENETO aggiunge: non si vedono seri cambi di rotta rispetto ai bisogni reali del personale, gli eventi critici e le aggressioni in danno al personale di polizia penitenziaria sono una triste costante del nostro sistema penitenziario, è giunto il momento che la politica accenda i riflettori su un sistema, quello penitenziario, che ormai presenta numerose criticità e lacune.

Uno di questi a Verona è la carenza del personale di polizia penitenziaria, difatti il personale mensilmente effettua ore e ore di lavoro straordinario; personale che a nostro avviso dovrà necessariamente essere integrato quanto prima al fine di garantire turni di lavoro adeguati e rispetto degli accordi sindacali".

Seguici sui nostri canali