Devasta sala slot e tenta di colpire i Carabinieri: giovane gambiano nei guai
E' stato arrestato ieri notte, 21 aprile 2023, dopo aver distrutto sette slot machine, arredi e murature del locale
Un 23enne di origini gambiane la scorsa notte, 21 aprile 2023, ha devastato una sala slot del centro cittadino senza apparente motivo, probabilmente in stato di alterazione psicofisica. Decisivo l'intervento dei Carabinieri per sedare la violenza.
Devasta sala slot e tenta di colpire i Carabinieri: giovane gambiano nei guai
Durante la notte, i militari della Sezione Radiomobile hanno tratto in arresto un gambiano 23enne perché ritenuto responsabile di danneggiamento aggravato ad esercizio commerciale, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, in stato di alterazione psicofisica, è entrato in una sala slot del centro cittadino ed ha iniziato a devastare il locale senza motivo, minacciando altresì l’unica commessa presente ed aggredendo un cliente.
Rapido l’intervento dei Carabinieri, che hanno tentato di riportare alla calma lo straniero; quest’ultimo però, per tutta risposta, li ha bersagliati, lanciandogli contro vari oggetti di metallo. Pertanto, al fine di far cessare l’azione violenta, i militari sono stati costretti a ricorrere all’uso della pistola Taser.
Una volta bloccato, l’uomo è stato condotto in Caserma dove si è recato anche il gestore del locale per denunciare gli ingenti danni subiti: sette slot machine rese inservibili, arredi e murature gravemente danneggiati, il tutto per un valore monetario di circa € 70.000.
Più tardi, il Giudice ha convalidato l’arresto e sottoposto l’imputato al divieto di dimora nel Comune di Verona in attesa della celebrazione del Processo, fissata per il prossimo 21 novembre.
La misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.