Diagnosi fantasiosa, Burioni attacca medico di Villafranca
Lo specialista del Magalini aveva citato principi della medicina cinese.

Ospedale Magalini: una diagnosi che fa discutere
Una paziente lamenta bruciore alla punta e ai lati della lingua. Giustamente, visto che nessun sintomo dev’essere preso alla leggera, si rivolge a uno specialista per un parere qualificato. Non va dal primo fesso che incontra per strada, ma si reca all’Ospedale di Villafranca nel reparto di otorinolaringoiatria.
Lo specialista la visita e trova che la lingua è effettivamente arrossata. Fino a qui tutto normale, ma quello che fa saltare sulla sedia sono le conclusioni dello specialista: "Secondo la semeiotica della Medicina Tradizionale Cinese, la punta della lingua corrisponde al cuore, la zona patinata alla milza e al pancreas. Esistono verosimilmente pertanto problematiche cardiache e digestive, per le quali si rimanda ai rispettivi specialisti".
La segnalazione di Roberto Burioni
"Ho contattato il direttore del reparto in questione, dott. Fiorino, che mi ha risposto prontamente di non sapere nulla della questione, che il medico che ha stilato questo referto è uno specialista in forze alla ULSS9, ma che non ricade sotto la sua responsabilità e che il suo nome è nel referto per errore, assicurandomi che comunque farà tutto quello che è in suo potere per rimediare a questa situazione.
Ho inviato il referto anche alla direzione generale dell’ULSS9 e pure in questo caso il Direttore è stato molto sollecito: mi ha chiamato immediatamente, mi ha detto che si sarebbe accertato della veridicità del referto (siccome non si è fatto più sentire traggo la conclusione che il referto è vero), che avrebbe immediatamente attivato un procedimento disciplinare contro l’autore di questa bestialità.
Sono felice della reazione prontissima delle istituzioni, ma sarebbe molto meglio vigilare, per evitare che si verifichino simili sprechi del denaro dei contribuenti".