I Carabinieri della Stazione di Castel d’Azzano hanno assicurato alla giustizia un 32enne di origini marocchine, ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un cittadino disabile.
Disabile schiaffeggiato e derubato del portafoglio a Castel d’Azzano
I fatti risalgono alla notte del 9 giugno scorso, quando i militari erano intervenuti in una tranquilla via del paese per soccorrere una vittima visibilmente scossa: un uomo con disabilità, aggredito poco dopo aver cenato con due conoscenti in un fast food della zona.
L’aggressore, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe uno dei commensali, che ha approfittato del rientro a casa dell’uomo per tendergli un agguato.
Dopo averlo schiaffeggiato, gli ha sottratto il portafogli contenente 350 euro, fuggendo immediatamente.
Aggressore arrestato dopo tre mesi
Determinanti per l’identificazione dell’autore sono state le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire con chiarezza l’intera sequenza dei fatti.
Il 32enne è stato arrestato nel pomeriggio del 15 settembre 2025, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Verona, su richiesta della Procura scaligera.
Grazie alla meticolosa e puntuale indagine svolta, è stato possibile risalire all’identità del responsabile, che ora si trova rinchiuso nel carcere di Verona Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Un episodio che ha profondamente colpito la comunità, ma che allo stesso tempo ha evidenziato, ancora una volta, l’efficacia dell’azione dell’Arma dei Carabinieri, sempre pronta a tutelare i più deboli e a garantire sicurezza.
Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.