Donate 50 piante ai cittadini per incrementare il verde a Verona
Un grande potenziale per combattere il problema delle polveri sottili presenti.

Donate 50 piante ai cittadini per incrementare il verde a Verona.
Donate 50 piante ai cittadini
Una cinquantina di querce, oggi, hanno trovato un giardino pronto ad accoglierle, ma le piante autoctone disponibili permetteranno di accontentare le richieste di altre 700 persone. È entrato nel vivo, infatti, il progetto “Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana”, attraverso il quale il Comune dona ai propri cittadini alberi, siepi e piante da mettere sul proprio balcone, in giardino o in piccoli spazi verdi privati. Per ottenerle gratuitamente basta aderire al progetto e fare richiesta, indicando il tipo di pianta a seconda dell’area di cui si dispone.
Un progetto fortemente voluto
Il progetto, voluto dall’assessore all’Ambiente Ilaria Segala per coinvolgere i cittadini nella lotta allo smog, è realizzato con il contributo di sponsor privati che hanno permesso l’acquisto delle piante. Questa mattina, dopo la formazione, durante la quale sono state spiegate le caratteristiche e le migliori modalità per prendersene cura, sono state consegnate le querce per chi ha un giardino di grandi dimensioni, ma anche sedum, piante officinali (rosmarino o lavanda) e graminacee a chi dispone di spazi più ridotti.
Punto di ritiro, il Centro di Riuso dell’ex arsenale austriaco dove oggi sono stati convocati 280 veronesi. Il numero di alberi e piante disponibili permetterà di aderire al progetto complessivamente a 1500 persone; le consegne proseguiranno fino a fine novembre.
La nuova piantumazione
“L’iniziativa – ha detto l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala – si collega alle nuove piantumazioni che l’Amministrazione sta già realizzando nei terreni comunali. Oggi, però, coinvolgiamo direttamente i cittadini che hanno deciso di accogliere le piante nei loro spazi privati. Una città più verde migliora la qualità della vita e, soprattutto, le piante aiutano a contrastare i cambiamenti climatici e contribuiscono ad abbassare la temperatura della nostra città. Ricordo che non regaliamo semplicemente delle piante ma le affidiamo ai cittadini perché le curino, le mantengano e se ne prendano cura. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno deciso di aderire al progetto: i donatori, che hanno regalato le piante, e i cittadini, che le faranno crescere con cura. Insieme stiamo investendo in un territorio più verde e più salubre”.
Un albero ogni circa 20 metri
Infatti, un albero di circa 20 metri di altezza può “assorbire” ogni anno circa 1000 grammi di Pm2.5, il particolato più pericoloso. “Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana” è un progetto già condiviso da altri Comuni veneti e rappresenta un grande potenziale per combattere il problema delle polveri sottili presenti.