Droga all'Alterego a Capodanno, preso un marocchino
Il suo "amico" è riuscito invece a fuggire
Il suo "amico" è riuscito invece a fuggire
Intorno alle 2 del primo gennaio, personale delle volanti è intervenuto alla discoteca Alterego per la segnalazione, da parte di un addetto alla sicurezza del noto locale veronese, di due cittadini magrebini che, mentre si aggiravano nel locale già gremito di persone intervenute per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, maneggiavano con fare sospetto una bustina di plastica.
I due stranieri, vistisi scoperti, cercavano di guadagnare l’uscita per darsi alla fuga ma l’addetto alla sicurezza riusciva a bloccarne uno.
I poliziotti intervenuti sul posto, sottoponevano a perquisizione personale il fermato rinvenendo circa 10 grammi di diversa sostanza stupefacente (anfetamina, eroina ed ecstasy) e, in un pacchetto di sigarette, un involucro contenente marijuana e dei foglietti di carta a quadretti presumibilmente utilizzati per confezionamento delle dosi.
Lo straniero, identificato per Chef Aymane, marocchino del '97 residente a Milano, da controllo terminalistico, risultava essere già gravato da precedenti specifici per droga e per numerosi reati contro il patrimonio. Veniva quindi tratto in arresto per il reato di illecita detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In sede di direttissima, dopo la convalida dell’arresto, il Gip ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Verona nell’attesa del rinvio dell’udienza al 4 maggio 2018.
Il Questore di Verona, invece, ha applicato nei confronti dello straniero il provvedimento del foglio di via obbligatorio dal Comune di Verona con divieto di ritorno per tre anni, misura di prevenzione consistente in un ordine di ritorno nel Comune di dimora abituale e nel divieto di rientro, non prima del termine stabilito, nel Comune da cui il soggetto è allontanato.