Droga nascosta in un giardino condominiale a Castel d’Azzano, sequestrato mezzo chilo di eroina
Le indagini dei Carabinieri partite a maggio hanno portato a due arresti

Quasi mezzo chilo di eroina nascosto in un giardino condominiale a Castel d’Azzano. Dopo mesi di indagini, i Carabinieri hanno arrestato due uomini di 38 e 45 anni, già noti alle forze dell’ordine, accusati di detenzione di droga a fini di spaccio.
La scoperta della droga e l’avvio delle indagini
Le indagini sono partite il 30 maggio 2025, quando i militari dell’Arma hanno rinvenuto, in un giardino di un condominio in via Niccolò Machiavelli, un involucro interrato con circa 495 grammi di eroina. Il ritrovamento ha fatto scattare immediatamente un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Verona, che ha permesso di individuare i due sospettati durante le fasi di recupero e movimentazione dello stupefacente, nello stesso contesto condominiale in cui era stato nascosto.

Gli arresti e le misure cautelari
Gli approfondimenti investigativi hanno confermato la frequentazione tra i due uomini e la loro attività illecita, portando il GIP del Tribunale di Verona a disporre misure restrittive: il carcere per il 45enne e gli arresti domiciliari per il 38enne.
Il primo arresto è avvenuto l’8 agosto 2025, quando il 38enne è stato rintracciato a Castel d’Azzano e portato ai domiciliari. Il giorno successivo, il 45enne, inizialmente irreperibile nonostante l’obbligo di firma, è stato individuato a Verona e condotto nella casa circondariale di Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.