Droni in volo per scovare i "furbetti", sanzionati un uomo e due donne in costume da bagno al parco
Il drone ha immortalato un gruppo di persone impegnate in un pranzo all’aperto tra Porto San Pancrazio e San Michele Extra, all’interno del parco dell’Adige

È stato grazie all’utilizzo di un drone che, questa volta, la Polizia di Stato è riuscita a scovare altri "furbetti", indifferenti rispetto alle norme di contenimento del contagio che, fino ad oggi, invece, molti cittadini si sono impegnati a rispettare.
L'utilizzo dei droni per sorvegliare
Gli apparati di videosorveglianza dall’alto, messi a disposizione dall’Esercito e dall’Associazione Nazionale Alpini, sono stati adottati nell’ambito dei servizi straordinari di vigilanza predisposti dal Questore della Provincia di Verona per evitare che, in occasione delle festività del 25 aprile 2020 e del 1 maggio 2020, venissero commesse infrazioni alla normativa in atto. L’obiettivo è stato quello di fornire ausilio alle Forze dell’Ordine operative sul territorio, nel monitoraggio delle aree verdi, dei parchi, del lungadige e di tutte le direttrici in entrata e in uscita dal comune, nonché da e verso le località lacustri. I controlli, estesi a tutta la provincia, si sono concentrati sui luoghi abitualmente frequentati in occasione delle festività pasquali, potenziali zone di aggregazione ed assembramento. È stato proprio sorvolando una di queste aree che il drone, ieri, domenica 26 aprile 2020, intorno alle 13.30, ha immortalato un gruppetto di persone impegnate in un pranzo all’aperto tra Porto San Pancrazio e San Michele Extra, all’interno del parco dell’Adige.
La grigliata sull'erba
Gli agenti delle Volanti, una volta giunti sul posto, si sono trovati davanti a un uomo e a due donne in costume da bagno che, oltre ad essersi attrezzati con asciugamani per prendere il sole, avevano organizzato una grigliata sull’erba. I tre ideatori del picnic proibito, tutti cittadini italiani residenti nel veronese, di età compresa tra i 41 e i 50 anni, sono stati sanzionati per il mancato rispetto di quanto disposto dal D.P.C.M. dello scorso 10 aprile 2020. I controlli straordinari, unitamente a quelli ordinariamente svolti dagli agenti sul territorio, proseguiranno nei prossimi giorni, al fine di scongiurare ulteriori violazioni delle misure restrittive imposte per la gestione dell’emergenza epidemiologica. Attenzione, dunque; il capoluogo di provincia e il territorio circostante saranno sorvolati da elicotteri, velivoli leggeri e droni: un occhio dall’alto che fornirà supporto alle pattuglie su strada.
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