E' ai domiciliari a Udine, ma si toglie il braccialetto elettronico per andare al bar... in centro a Verona
La fuga è avvenuta il 13 settembre scorso. Il giorno successivo, 14 settembre, i Carabinieri lo hanno ritrovato tra gli avventori di un un noto esercizio commerciale
Fuga dagli arresti domiciliari per un 36enne residente in provincia di Udine. Il 13 settembre scorso ha deciso di disfarsi del braccialetto elettronico per scappare alla misura cautelare. Il giorno successivo, però, è stato rintracciato in un bar... a Verona (in copertina: immagine creata con l'intelligenza artificiale).
Evade dai domiciliari a Udine, trovato in un bar del centro di Verona
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verona, nel contesto di mirato servizio di controllo del territorio, con particolare riferimento al centro storico scaligero, hanno arrestato un salernitano 36enne, noto alle Forze dell'ordine, resosi responsabile di evasione dagli arresti domiciliari, cui era sottoposto presso la sua abitazione di residenza situata nella provincia di Udine, con l’applicazione del braccialetto elettronico per aver compiuto un furto aggravato.
In particolare, il 13 settembre 2024, il 36enne ha ben pensato di disfarsi del suo braccialetto elettronico per scappare dai domiciliari, così rendendosi di fatto irreperibile. Dopo aver raggiunto Verona, il 14 settembre è stato rintracciato dai militari tra gli avventori di un noto bar del centro storico, venendo tratto in arresto in flagranza di reato.
Qui di seguito ecco indicativamente una mappa della distanza tra Udine e Verona, strada che ha percorso il 36enne per raggiungere la città scaligera, scappando dalla provincia dove si trovava ai domiciliari.
L’arrestato dopo le formalità di rito, informata la Procura della Repubblica di Verona dell’accaduto, è stato tradotto presso il carcere di Montorio a disposizione delle predetta Autorità Giudiziaria.
Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.