E’ morto Antonio Sartori, era caduto 3 giorni fa in Valsorda mentre teneva per mano la nipotina

Una comunità in lutto.

Quella caduta gli è stata fatale

E’ sconvolta l’intera comunità della piccola frazione di Molina, a Fumane per la scomparsa del professore Antonio Sartori, 77 anni. Il professore era caduto nella giornata di domenica 20 settembre 2020 mentre si trovava in compagnia della figlia e della nipotina. Erano le 15.50 circa quando stava scendendo verso il ponte tibetano, teneva per mano la nipotina di 4 anni e a un tratto è inciampato sul sentiero in mezzo al bosco ed è ruzzolato per una decina di metri nella scarpata riportando escoriazioni e alcuni tagli sulla testa. Fin da subito aveva lamentato dolori al collo e i soccorritori avevano affermato che era "poco lucido". Era stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Negrar ma, a causa di alcune complicazioni, il professore non ce l’ha fatta ed è morto ieri, mercoledì 23 settembre 2020.

Numerosi messaggi di cordoglio

Il professor Antonio Sartori era molto amato ed apprezzato, sono numerose infatti le persone che hanno deciso di ricordarlo ancora una volta sui social:

“Caro Antonio, rimarrai sempre la Persona dolce, gentile, educata e sorridente che in tanti anni ho sempre visto! Mancherà tanto anche a noi, vi stringiamo fortissimo per quanto possibile per darvi il nostro affetto. Ciao Antonio”.

“Mi sembra ancora impossibile....troppo veloce la tua partenza per accettarla! Ti ringrazio per la tua amicizia di sempre .Ciao Antonio rimarrai nei miei pensieri”.

“Non ci sono parole per descrivere questo dolore, una persona unica al mondo, sempre presente ,sempre disponibile, sempre una buona parola, lasci un vuoto immenso”.

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