Ennesima lite davanti alle figlie piccole, prende a pugni la compagna e poi mette a soqquadro la casa

Ennesimo caso di violenza sulle donne a Verona. Un ragazzo di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato al culmine di una lite con la compagna. Quest'ultima è stata colpita al petto con una serie di pugni dal 25enne, che poi ha riversato tutta la sua aggressività su soprammobili e oggetti della casa, scaraventandoli a terra e distruggendoli.

Picchia la compagna con pugni al petto, poi mette a soqquadro la casa

L'aggressione si è verificata nel corso del pomeriggio di lunedì scorso, 16 dicembre 2024. Intorno alle 15, una ragazza ha telefonato alla Centrale Operativa della Questura di Verona, segnalando di essere appena stata aggredita dal compagno.

Sul posto, nell'immediato, si sono presentati gli agenti delle Volanti che, giunti sul pianerottolo, hanno trovato la giovane scossa e in lacrime, insieme a lei anche la figlia minore. All'interno dell'abitazione, invece, c'era il compagno della ragazza, ancora in preda al nervosismo.

La giovane ha spiegato ai poliziotti che il fidanzato è andato su tutte le furie a seguito di una lite scaturita per un nonnulla. Quest'ultimo, un ragazzo moldavo di 25 anni, già noto alle Forze dell'ordine, l'ha quindi colpita con una serie di pugni al petto, rivolgendo poi la sua ira contro qualsiasi oggetto della casa avesse a portata di mano. Una volta entrati nell'abitazione, infatti, gli agenti l'hanno trovata messa completamente a soqquadro.

Minacce e aggressioni da ottobre davanti alle figlie minori

La ragazza, però, ha raccontato ai poliziotti che quel litigio fosse solo l'ultimo di una lunga serie di episodio simili che andavano avanti da ottobre. Da quel momento, il 25enne ha cominciato a diventare violento, minacciando e aggredendo la compagna persino davanti alle sue figlie minori.

La vittima, dopo essere stata tranquillizzata dai poliziotti, è stata accompagnata nel Pronto Soccorso di Borgo Trento, dove i medici le hanno diagnosticato lesioni giudicate guaribili in quattro giorni.

Al termine degli accertamenti, il 25enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e poi scortato nel carcere di Montorio. Dopo la convalida dell'arresto, il Giudice ha disposto la misura cautelare di custodia in prigione.

Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno si considera accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile