Cerea

Era già un "sorvegliato speciale" ma continuava a rubare: ladro di biciclette nei guai

Si tratta di un 34enne marocchino senza fissa dimora...

Era già un "sorvegliato speciale" ma continuava a rubare: ladro di biciclette nei guai
Pubblicato:

I Carabinieri della Stazione di Cerea hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina, 34enne, senza fissa dimora, con precedenti di polizia, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria emessa dal Tribunale di Ordinario di Verona – Sezione Penale, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Era già un "sorvegliato speciale" ma continuava a rubare: ladro di biciclette nei guai

Il provvedimento giudiziario è stato emesso poiché il predetto, è gravemente indiziato di essere l’autore di 3 furti, uno tentato e due consumati, di biciclette, reati commessi nel periodo aprile – maggio 2023, a Cerea e Legnago.

Il 34enne, agendo da solo, profittando dell’assenza di altre persone e di altre circostanze favorevoli, si avvicinava ai velocipedi, lasciati dai proprietari incustoditi nei pressi del luogo di lavoro o esercizi commerciali, e dopo aver rotto la catena o il lucchetto, asportava la bicicletta, allontanandosi subito dopo e facendo perdere le proprie tracce.

L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Cerea (VR), ha consentito di raccogliere importanti elementi di prova nei confronti dell’indagato, in particolare – grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza e ai successivi approfondimenti investigativi - i Carabinieri sono risaliti al 34enne che, all’epoca dei fatti in questione, risultava essere sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. per un altro furto avvenuto a Nogara lo scorso mese di aprile

Pertanto l’esito dell’attività d’indagine trasmessa all’Autorità Giudiziaria scaligera ha consentito a quest’ultima di emettere una misura cautelare più grave, al fine di impedire la consumazione di altri reati.

La persona arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata condotta presso la casa circondariale di Verona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Seguici sui nostri canali