Era ricercato in Germania per omicidio e furto, beccato a Bardolino con l'auto piena di droga
La polizia ha tratto in arresto un 40enne tedesco, identificato grazie ad un segnalazione in un bar del Comune
Operazione importante della Polizia locale di Bardolino, che nella scorsa serata di martedì 23 luglio 2024 ha arrestato un cittadino tedesco in possesso di droga e armi. Il malvivente era ricercato in Germania per omicidio doloso e furto.
Trovato in possesso di droga e armi
Il malvivente si trovava all’interno di un bar di Bardolino a poca distanza dal Comando della Polizia locale. Due pattuglie l’hanno poi accompagnato al Comando per l’identificazione.
"Nel tardo pomeriggio di martedì una nostra pattuglia, impegnata nel controllo del territorio in centro storico, ha ricevuto una segnalazione che indicava il fare sospetto di un uomo, alla guida di un veicolo di targa tedesca, che si aggirava tra le abitazioni come se le stesse controllando – spiega Francesco De Santis, comandante della Polizia locale di Bardolino –. Movimenti confermati anche da un agente della Polizia tedesca, di passaggio, che ha ricercato la targa del veicolo, interpellando il proprio ufficio di Polizia: dalla Germania è arrivata la conferma che il proprietario dell’auto era una persona ricercata in Germania per un reato commesso in precedenza e si era sottratto all’obbligo di firma impostogli come condanna".
Nato nel 1984 e residente a Dresda, quando è stato perquisito si è scoperto che con sé aveva 3.800 euro in contanti e diverse sostanze stupefacenti, fra cui cocaina e marijuana.
"Dopo aver avvisato il Pubblico Ministero, abbiamo potuto perquisire l’interno del veicolo, che si trovava in un parcheggio privato – prosegue il comandante –. Nell’abitacolo abbiamo rinvenuto una valigia piena di sostanze psicotrope e dopanti, tra cui altra cocaina e 4 confezioni di Fentanyl (nota come “la droga degli zombie”), oltre a coltelli tipo grimaldelli e un’arma da fuoco con matricola abrasa, scarica e di fabbricazione slava".
Era ricercato per omicidio e furto
Nel frattempo, la direzione centrale della Polizia Criminale - Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia di Thorl-Maglern ha notificato agli agenti di Bardolino che il soggetto era ricercato per omicidio doloso e furto e aveva l’obbligo di firma una volta al mese dinanzi all’agente di custodia in Germania.
"All’una di notte abbiamo accompagnato l’uomo nell’ufficio di Polizia Scientifica del Gabinetto della Questura di Verona per procedere ai rilievi foto dattiloscopici e il soggetto è stato arrestato per i reati commessi" - conclude De Santis.
Il Pubblico Ministero ha disposto il trasferimento del malfattore presso la Casa circondariale di Montorio. A suo carico sono stati ipotizzati i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, utilizzo o somministrazione di farmaci, detenzione e porto abusivo di armi e detenzione di armi clandestine.
Il plauso del sindaco Bertasi
"Ringraziamo i nostri agenti per questa importante operazione a tutela della sicurezza dei bardolinesi e per la tempestività con cui sono state condotte le indagini".
Così si complimenta il sindaco di Bardolino Daniele Bertasi, affiancato dalla consigliera comunale Alessandra Galiotto, delegata in materia.