Esplosione in una fabbrica a Bolzano, due operai ustionati trattati con un gel innovativo all'ospedale Borgo Trento
Maurizio Governa, direttore del centro ustioni: "Lavoratori in prognosi riservata: uno ha ustioni diffuse sul 47% del corpo, l'altro sul 30%"
Una tragica esplosione ha coinvolto lo stabilimento Aluminium di Bolzano poco dopo la mezzanotte di venerdì 21 giugno 2024. Come riportato dal nostro portale nazionale News Prima, otto lavoratori sono rimasti feriti, cinque sono gravi. Tra questi, due operai ustionati si trovano ora in prognosi riservata all'ospedale Borgo Trento di Verona. Come riferito dal dottor Maurizio Governa, direttore del centro ustioni, i due feriti sono stati sottoposti a un trattamento speciale fatto con un gel innovativo.
Esplosione in una fabbrica a Bolzano
È di sei feriti, di cui quattro gravi, il bilancio a Bolzano di un'esplosione avvenuta dopo mezzanotte nello stabilimento Aluminium, in zona industriale. Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza si sono messi in volo di notte per portare i feriti nei centri di grandi ustionati.
Due operai sono stati ricoverati a Verona, uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau in Baviera. Uno dei lavoratori si troverebbe in rianimazione, a Bolzano.
"Si tratta di un incidente gravissimo. Stiamo lavorando in stretto contatto con la Prefettura, gli organi inquirenti e la Protezione civile e la Sanità per capire meglio quali sono le cause di questo incidente. Daremo ovviamente tutte le informazioni appena ci sarà maggiore chiarezza su quanto avvenuto”, dice all’Ansa il governatore altoatesino Arno Kompatscher.
Due ustionati trattati con un gel innovativo all'ospedale Borgo Trento
Nel corso della mattinata, l'Azienda Ospedaliera di Verona ha diramato un comunicato nel quale ha fatto sapere qualcosa in più riguardo le condizioni di salute dei due lavoratori ustionati che sono stati trasportati all'ospedale di Borgo Trento.
La nota stampa fa sapere che i due pazienti sono ricoverati in prognosi riservata in terapia intensiva per stabilizzare le condizioni cliniche generali, che sono apparse da subito critiche.
"Ci vorranno alcuni giorni per ristabilire il quadro clinico e procedere poi con le medicazioni successive - ha dichiarato Maurizio Governa, direttore del Centro ustioni dell'ospedale Borgo Trento e primario dell'Unità operativa Chirurgia plastica - I trattamenti saranno lunghi perché i pazienti, due uomini di origini straniera, sono arrivati con ustioni diffuse: uno al 47% del corpo e l’altro al 30%. Per entrambi le ferite riguardano viso e torace, mentre uno è ustionato anche agli arti superiori e l’altro a quelli inferiori".
Stanotte al loro arrivo, i due feriti sono stati immediatamente sottoposti al trattamento di uno speciale farmaco innovativo per il debridement enzimatico. È l’applicazione sulla lesione di uno speciale gel di enzimi proteolitici che aiutano nell’asportazione del tessuto necrotico causato dalla scottatura, anche in zone molto estese del corpo.
La rimozione dalla cute di tessuti devitalizzati, siero-crostosi o infetti, ma anche di pus, ematomi, corpi estranei o detriti non avviene più per via chirurgica, evitando quindi sanguinamenti e degenze più lunghe. Il paziente viene collocato in una speciale vasca per la detersione e il successivo trattamento con il medicinale frutto di biotecnologie. Il trattamento su entrambi i pazienti da stanotte si è protratto fino a stamattina alle 12.