Evade dagli arresti domiciliari, quarantenne veronese arrestata dalla polizia
Lo scorso 9 ottobre era stata disposta, in attesa di giudizio, la misura cautelare degli arresti domiciliari.

L'evasione e il ritrovamento
È finta in manette, questa mattina, P.S. una veronese di quarant’anni nei confronti della quale, lo scorso 9 ottobre, era stata disposta, in attesa di giudizio, la misura cautelare degli arresti domiciliari, a seguito di un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La donna è stata intercettata oggi intorno alle ore 9.00 dagli agenti delle Volanti della Questura di Verona. Ancora una volta, l’identificazione e il l'arresto sono stati agevolati dalla corretta gestione del servizio alloggiati web, portale che consente alle Questure di conoscere le informazioni relative agli ospiti di tutte le strutture alberghiere e ricettive operanti nel territorio. È stata infatti la segnalazione pervenuta dal responsabile dell’Euromotel di strada Bresciana a consentire l’immediato intervento della Polizia di Stato e la cattura dell’evasa.
L'arresto
La donna, trovata in compagnia di un cittadino tunisino di ventinove anni, non in regola con la normativa che disciplina il soggiorno nel territorio dello Stato italiano e pregiudicato per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti, è stata trattenuta presso gli Uffici di Polizia in attesa di comparire davanti all’Autorità Giudiziaria per rispondere del reato di evasione. Per il cittadino straniero sono state avviate le pratiche per procedere al suo accompagnamento presso uno dei Centri di Permanenza per i Rimpatri operativi nel territorio italiano.