Evasione, rapina e tentato furto: tre arresti nel weekend a Verona
Durante i servizi di controllo del territorio tra sabato 17 e domenica 18 maggio 2025

Fine settimana di intensa attività per la Polizia di Stato di Verona, che tra sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 ha arrestato tre persone nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, condotti dagli agenti delle Volanti.
Evaso dai domiciliari, arrestato in viale Torbido
Il primo arresto è avvenuto sabato mattina intorno alle 11:35 in viale Torbido.
Un cittadino albanese di 55 anni, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dal giugno 2023 con fine pena prevista nel novembre 2027, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione durante un posto di controllo. Gli agenti, dopo aver identificato i tre occupanti del veicolo, hanno accertato la violazione e proceduto all’arresto del 55enne per evasione. L’arresto è stato convalidato dal giudice nella mattinata di oggi.
Rapina un monopattino: arrestato 29enne tunisino
Poche ore dopo, verso le 13:30, un tunisino di 29 anni è stato arrestato per rapina in via Leoncino, dopo aver sottratto con violenza un monopattino a un cittadino in via XX Settembre.
La vittima, malmenata e minacciata con un posacenere in vetro, ha inseguito il ladro fornendo indicazioni alla polizia, che ha rapidamente bloccato il fuggitivo. Irregolare sul territorio nazionale, il 29enne è comparso questa mattina davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto e disposto per lui l’obbligo di firma bisettimanale.
Tentato furto all’Agenzia delle Entrate: fermato 33enne marocchino
Il terzo arresto è scattato domenica mattina alle 9:30. Un cittadino marocchino di 33 anni, anch’egli irregolare sul territorio nazionale, è stato sorpreso mentre cercava di forzare il cancello dei garage della sede dell’Agenzia delle Entrate in via Giolfino.
L’allarme, scattato a seguito della manomissione di un sensore, ha portato all’intervento delle Volanti, che lo hanno trovato in possesso anche di un bracciale in argento di dubbia provenienza. Oltre al tentato furto, per lui è scattata anche una denuncia per ricettazione. Dagli accertamenti sono emersi numerosi precedenti penali e la violazione di un ordine di espulsione emesso a febbraio. L’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto l’obbligo di firma quattro volte a settimana.