Fa razzia di alimenti all'Esselunga di corso Milano, fermato dalla sorveglianza coi Carabinieri

E' entrato all'Esselunga di corso Milano a Verona come un cliente qualunque, ma poi ha iniziato a riempire una borsa con generi alimentari di ogni tipo e si è diretto di corsa verso una cassa chiusa per scappare credendo di non essere stato visto. Il tempestivo intervento degli addetti di sicurezza ha permesso di fermare un 54enne di origini tunisine che è stato poi arrestato dai Carabinieri.

Tenta il furto di alimenti all'Esselunga di corso Milano

Incessante il controllo del territorio e il contrasto dei reati contro il patrimonio da parte dei Carabinieri di Verona che, nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 3 maggio 2024, sono intervenuti nel supermercato "Esselunga" di c.so Milano dove un 54enne tunisino, senza fissa dimora e già noto alle Forze dell'Ordine, credeva di poter fare scorta di generi alimentari, per un valore complessivo di circa 230 euro, senza passare per le casse e senza farsi notare.

Nella circostanza il 54enne, dopo avere asportato dagli espositori vari alimenti e averli riposti in una borsa, ha cercato di allontanarsi rapidamente dal supermercato tentando di eludere sia il pagamento, passando per una cassa chiusa, sia la sorveglianza.

Ma il suo avventato comportamento, invece, non è sfuggito all’attenta vigilanza di un addetto alla sicurezza che interveniva  bloccandolo e chiedendo nel contempo l’intervento delle Forze dell'Ordine. Nonostante ciò, il 54enne tunisino, nell’intento di sottrarsi al controllo e darsi alla fuga, ha reagito spintonando l’addetto alla sorveglianza.

Arrestato un 54enne

Nel frattempo, prontamente allertati, sono giunti i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verona che hanno definitivamente bloccato e arrestato l’extracomunitario, recuperato il maltolto che, poi, è stato restituito alla direzione del supermercato.

Nella mattinata odierna, sabato 4 maggio 2024, su disposizione della Procura della Repubblica di Verona il tunisino è stato tradotto innanzi al Giudice del Tribunale scaligero per la convalida dell’arresto. L'arresto è stato convalidato questa mattina e il soggetto è stato scarcerato in attesa del dibattimento con l'applicazione della misura dell'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.