Al Grand'Affi

Fa scorta di superalcolici al supermercato, ma esce senza pagare: in auto aveva 61 bottiglie di whisky e rhum

Il ladro è stato fermato nel parcheggio del centro commerciale, il suo comportamento insolito ha insospettito i Carabinieri

Fa scorta di superalcolici al supermercato, ma esce senza pagare: in auto aveva 61 bottiglie di whisky e rhum
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Nel pomeriggio di ieri, 24 gennaio 2024, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Caprino Veronese hanno arrestato un cittadino straniero per il furto di 61 bottiglie di superalcolici, di varie marche, rubate dal supermercato Orvea situato all'interno del centro commerciale Grand'Affi.

In auto aveva 61 bottiglie di superalcolici appena rubate

Durante una normale perlustrazione del distretto dello shopping di Affi, mirata alla prevenzione e repressione dei reati predatori, i militari dell'Aliquota Radiomobile hanno notato un uomo che, alla vista delle forze dell'ordine, si è allontanato in modo sospetto da un'auto con targa francese parcheggiata regolarmente.

Quest'uomo è stato raggiunto poco dopo e identificato come un 57enne straniero residente a Milano, già noto alle Forze dell'Ordine, il quale ha negato di provenire dall'auto. Tuttavia, l'ispezione del veicolo ha rivelato la presenza di cinque borse della spesa contenenti ben 61 bottiglie di whisky e rhum di marche rinomate, posizionate sui sedili posteriori. Inoltre, sotto l'auto sono state rinvenute le chiavi, abbandonate maldestramente dall'uomo.

I Carabinieri di Caprino hanno immediatamente constatato che gli alcolici, del valore complessivo di circa 700 euro, corrispondevano a quelli rubati poco prima dal supermercato del centro commerciale. Successivamente, durante una perquisizione, è stato trovato anche un kit di strumenti da effrazione. La refurtiva è stata restituita al supermercato, mentre l'uomo è stato arrestato per furto aggravato.

La Procura della Repubblica di Verona è stata informata tempestivamente e ha disposto il processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Verona nella mattinata odierna. All'esito dell'udienza, il Giudice ha convalidato l'arresto e ha emesso la misura cautelare del divieto di dimora in Verona e provincia, rinviando il processo.

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