L'inchiesta

False vaccinazioni Covid a 300 euro, medico No-Vax veronese patteggia

Il dottor Michele Perini fu arrestato per corruzione e truffa ai danni dello Stato. Al momento è l’unico ad essere già processato con due procedimenti a suo carico

Pubblicato:
False vaccinazioni Covid a 300 euro, medico No-Vax veronese patteggia

In piena pandemia, anziché somministrarli ai pazienti, il dottor Michele Perini, medico di base che esercitava in due studi a Verona, avrebbe gettato i vaccini anti-Covid nel cestino: è questo quanto emerso da un'inchiesta aperta nel 2022. L'ultimo aggiornamento è però di ieri, martedì 18 giugno 2024: il dottor Perini ha voluto patteggiare.

Medico veronese buttava vaccini anti-Covid anziché somministrarli

Stando a quanto emerso dalle indagini, il dottore riceveva 300 euro per paziente e le carte d'identità di coloro a cui fingeva di fare le vaccinazioni. A scoprire il fatto i Carabinieri del Nas di Padova, che hanno filmato il 59enne originario di Ferrara durante la falsificazione dei green pass.

 

Il pm Paolo Sachar della Procura di Verona ha appena concluso l'inchiesta sui finti vaccini e certificazioni false anti Covid con 284 richieste di rinvio a giudizio.

L'unico degli indagati che rischia ora il processo è il dottor Michele Perini: il medico no-vax è accusato di aver gettato fiale di vaccino anti-Covid anziché somministrarle ai pazienti in piena pandemia da Covid-19.

Il processo

Il medico, attualmente ai domiciliari a Bolzano, era stato arrestato con accuse gravi tra cui corruzione e truffa ai danni dello Stato. Al momento è l’unico ad essere già processato, con due procedimenti a suo carico, l'ultimo dei quali appena concluso ieri, martedì 18 giugno 2024.

Perini, assistito dall’avvocato Roberto Canevaro, ha chiesto il patteggiamento di un ulteriore anno e 10 mesi, dopo i tre anni e 10 mesi già definiti in precedenza per truffa e corruzione.

La Procura di Verona ha ora chiesto il rinvio a giudizio per 277 indagati, oltre ai 5 presunti complici-intermediari raggiunti da provvedimenti cautelari insieme al medico.

Tra questi ci sono l'ex deejay Silvio Perrone, il romeno Cosmin Balanoiu, i marocchini Mohammed Laaraj e Mohamed Ramzi e Severino Turrini, 74 anni originario di Valeggio sul Mincio, noto per precedenti episodi di cronaca nera.

Sotto processo anche la cantante Madame e la tennista Giorgi

Nella bufera delle finte vaccinazioni anti-Covid sono finite anche diverse personalità del mondo dello spettacolo e dello sport. Tra questi, la tennista Camila Giorgi e la cantante Madame per il reato di falso ideologico.

La vicenda aveva avuto uno sviluppo nel mese di gennaio 2023. In un post, infatti, Madame aveva ammesso la propria colpa, giustificando la posizione anti vaccino sulla base dell'educazione impartita dalla famiglia, da sempre poco fiduciosa nei confronti della medicina tradizionale.

Ma questa linea difensiva non è servita a fermare l'iter giudiziario partito da una segnalazione dell'Ulss 8 Berica.

Seguici sui nostri canali