"Farah è al sicuro"

La ragazza sarebbe in procinto di essere trasferita all'ambasciata italiana di Islamabad

"Farah è al sicuro"
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"Farah è al sicuro". Con queste parole il ministro degli esteri, Angelino Alfano, ha voluto rassicurare sulle condizioni della ragazza veronese di origine pakistana.

Farah vuole tornare a Verona

Farah è stata trasferita all'Ambasciata italiana di Islamabad, come affermato dal senatore Pd Vincenzo D'Arienzo: "Da contatti con la Farnesina ho appreso che è in corso il trasferimento di Farah dalla località protetta in cui è stata ospitata dopo la liberazione, all'Ambasciata italiana di Islamabad. In quell'avamposto italiano è al sicuro e riceverà tutta l'assistenza necessaria. Risulta che lei stessa abbia più volte chiesto di tornare in Italia ed in particolare a Verona, che considera la sua casa".

Documenti distrutti per non farla tornare in Italia

Rimane ora da risolvere il problema dei documenti, che sono stati distrutti mentre si trovava in Pakistan per impedirle di lasciare il paese asiatico. "Per quanto concerne il rientro, - ha spiegato il senatore D'Arienzo - dovranno essere espletate le procedure necessarie, nel dettaglio il rifacimento dei documenti atteso che sono stati distrutti/bruciati per impedirle il ritorno in Italia. Per le ipotesi di reato esprimo piena fiducia negli organi inquirenti. Siano puniti i responsabili di quell'atto criminale, ovunque essi siano. Per tutti coloro che hanno avuto un ruolo in questa assurda vicenda, pur comprendendo la delicatezza della cosa, sarei per valutare la legittimità della loro permanenza in Italia. Una ulteriore nota positiva: l'anima solidale di Verona si è espressa al meglio in questi momenti. In tanti hanno partecipato emotivamente agli eventi ed un benefattore mi ha chiamato per dirmi che qualsiasi "cosa" sarà necessaria, egli sarà pronto a sostenerla. Di questo importante atto di generosità - ha concluso l'onorevole Rienzo - ho informato il Comune di Verona che sta facendo, e bene, la propria parte".

Completa disponibilità da parte del Comune di Verona​

Anche l'assessore ai servizi sociali del Comune di Verona ha voluto ribadire l'impegno dell'amministrazione comunale per il rientro della ragazza nella città scaligera: "Ho di nuovo ribadito alla Farnesina la completa disponibilità del Comune ad accoglierla nelle nostre strutture protette e ci auguriamo che, una volta in Italia, la sua destinazione finale sia quella di Verona, la città dove risiede da dieci anni e che la sta aspettando. A garantire la sicurezza di Farah, - ha quindi concluso l'Ass. Bertacco - se mai ce ne fosse ancora bisogno, ci pensiamo noi. Siamo pronti anche per il sostegno psicologico che potrebbe essere necessario per voltare pagina".

 

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