Farah è rientrata in Italia
La ragazza pachistana residente a Verona era stata riportata in patria per farla abortire
Farah è rientrata in Italia.
Il ritorno in Italia
Questa mattina, alle 7.30, Farah è atterrata sul suolo italiano mettendo fine a una triste vicenda che l'aveva riguardata. Il suo aereo è arrivata a Milano da Abu Dhabi ed è stato il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a rendere ufficiale la notizia affermando: "Farah è finalmente tornata in Italia e si trova adesso in un luogo sicuro. Grazie al lavoro diplomatico dell'ambasciata italiana a Islamabad e alla collaborazione con le autorità pakistane".
La vicenda
La ragazza, residente a Verona, era stata portata in Pakistan con l'inganno da alcuni parenti per costringerla ad abortire (ve ne avevamo parlato QUI). Farah, infatti, è fidanzata con un ragazzo veronese e qualche mese fa è rimasta incinta; i due, di comune accordo, avevano deciso di tenere il bambino ma non avevano fatto i conti con la volontà della famiglia della ragazza.
I messaggi
Attraverso alcuni messaggi WhatsApp, Farah aveva raccontato al fidanzato e alle amiche la sua vicenda. Prima la famiglia l'ha costretta ad abortire con la forza e contro la sua volontà, poi l'ha tenuta chiusa in casa a Islamabad sottraendole anche i documenti. Una volta rintracciata, la volontà di Farah è sempre stata quella di ritornare in Italia.