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"Forza Corona, stermina Verona", il messaggio di odio fa il giro del web

Un messaggio che sembra sia stato scritto da un tifoso del Napoli

"Forza Corona, stermina Verona", il messaggio di odio fa il giro del web
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"Forza Corona, stermina Verona", sembra che sia stato realizzato da un tifoso del Napoli.

"Forza Corona, stermina Verona", il messaggio di odio fa il giro del web

Un messaggio che nessuno si immaginava di leggere, soprattutto dato che tratta di un argomento delicato e serio. La scritta "Forza Corona, stermina Verona" è stata fotografata e postata sui social. Alcuni la attribuiscono ai tifosi calcistici del Napoli dato che, la foto, è stata poi condivisa nei profili social delle persone che tifano la suddetta squadra. Un messaggio di odio e rivalità che non dovrebbe esistere dato che si riferisce a una problematica attuale che, in ogni caso, sta colpendo tutta Italia.

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Hellas Verona e Napoli, rivalità storia

La rivalità tra gli ultras dell'Hellas Verona e del Napoli ha origini lontane. Nel campionato di serie B 1961-1962 i partenopei furono promossi in serie A proprio ai danni degli scaligeri, che si classificarono ad un punto di distanza dai campani. Ad indispettire i supporter gialloblu vi fu un tentativo di "combine". Il Napoli fu accusato di aver tentato un illecito per vincere la partita Verona-Napoli (furono contattati alcuni giocatori veronesi, tra i quali il portiere Ciceri). La società campana alla fine ne uscì pulita, poiché il tentato illecito venne considerato un'iniziativa personale di un aspirante dirigente del Napoli.

La rivalità sportiva tra le due squadre si acuì negli anni '80, quando entrambe lottavano per le posizioni di vertice della massima serie. Nell'estate del 1984 a Napoli arrivò Diego Armando Maradona, che nel torneo 1986-1987 portò gli azzurri alla conquista del loro primo titolo, mentre gli scaligeri - sotto la guida dell'allenatore Osvaldo Bagnoli - vinsero uno storico scudetto al termine del campionato 1984-1985.

Nel 1983 i tifosi del Verona "dedicano" al brasiliano Dirceu (che era appena passato al Napoli dopo aver militato proprio tra le fila gialloblù) questo striscione: "Dirceu ora non sei più straniero, Napoli ti ha accolto nel Continente Nero". Qualche anno più tardi gli ultras scaligeri scrissero, all'indirizzo dei napoletani, "Benvenuti in Italia".

Il 10 settembre del 1989 i supporter campani, al termine di un match che vede il successo esterno degli azzurri per 2 a 1, scavalcano le recinzioni che separano gli spalti dal rettangolo verde ed invadono il terreno di gioco del "Bentegodi", dirigendosi provocatoriamente sotto la Curva Sud (notoriamente il "cuore" del tifo gialloblù).

L'episodio forse più celebre va in scena nel 1996, quando allo stadio "San Paolo" di compare lo striscione che recita "Così la storia ha voluto: Giulietta è 'na zoccola e Romeo cornuto".

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