Fuga al posto di blocco un arresto a Villafranca
Un altro arresto è stato eseguito per resistenza a pubblico ufficiale ad Isola della Scala.
Fuga al posto di blocco un arresto a Villafranca. Un altro arresto è stato eseguito per resistenza a pubblico ufficiale ad Isola della Scala.
Fuga al posto di blocco un arresto a Villafranca
Tra lunedì 17 e martedì 18 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Villafranca di Verona hanno tratto in arresto due persone per il medesimo reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, ma in due diverse circostanze. Lunedì è stato arrestato proprio dalla stazione capoluogo di Villafranca un cittadino italiano (M.R., classe 2000).
La folle fuga
Il giovane stava conducendo un ciclomotore (con a bordo un amico minorenne), quando ha incrociato in via Messedaglia i militari dell'Arma che stavano eseguendo un ordinario posto di controllo. I ragazzi, alla vista dei Carabinieri, hanno posto in essere una serie di manovre pericolose per la circolazione stradale, viaggiando addirittura sul marciapiede ove transitavano alcuni pedoni. I Carabinieri hanno pertanto intimato loro l'alt, ma i giovani hanno intrapreso una folle e spericolata fuga, per poter eludere il controllo.
L'arresto
Sono stati fermati e bloccati dopo un lungo inseguimento, grazie anche all'ausilio di un'altra pattuglia, nel comune di Povegliano. I ragazzi sono infine stati tradotti presso la caserma di via Zanini per espletare gli atti di rito, al termine dei quali, il conducente del ciclomotore è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto nella camera di sicurezza. ieri mattina è stato celebrato il rito direttissimo di fronte all'autorità giudiziaria veronese: il giovane è stato condannato alla pena di 4 mesi di reclusione, che è stata contestualmente sospesa. L'amico minorenne è stato deferito in stato di libertà per il concorso nel medesimo reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
L'altro intervento ad Isola della Scala
Nella notte tra lunedì e martedì, invece, è stata la volta della dipendente Stazione di Isola della Scala: i militari dell'Arma sono infatti intervenuti per sedare un uomo di origine nigeriana (O.B., classe '84) che si era introdotto arbitrariamente nella struttura di accoglienza per richiedenti asilo di viale Ungheria in Isola della Scala: qui ha intrapreso un litigio con alcune donne, ed in seguito una accesa colluttazione con l'operatore del centro. Anche quando i Carabinieri sono intervenuti ha continuato ad opporre una viva resistenza, pertanto è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione di domicilio aggravata. Questa mattina sarà celebrato il rito direttissimo di fronte all'autorità giudiziaria veronese.