Fugge al posto di blocco e travolge i Carabinieri: arrestato 35enne che nascondeva cocaina
Inseguimento da film nel primo pomeriggio. Il fuggiasco, un marocchino domiciliato a San Bonifacio, ha speronato anche un'altra vettura.
I carabinieri della stazione di San Michele Extra hanno effettuato un posto di controllo che ha messo in pericolo la loro incolumità e il regolare svolgimento del servizio.
Fugge al posto di blocco e travolge i Carabinieri
Nel primo pomeriggio odierno, martedì 12 gennaio 2021, i carabinieri della stazione di San Michele Extra hanno effettuato un posto di controllo che ha messo in pericolo la loro incolumità e il regolare svolgimento del servizio. La pattuglia infatti, dopo aver intimato l’ALT in via Unità d’Italia ad un’autovettura apparsa sospetta, si sono visti letteralmente travolgere dal veicolo che, pur di sottrarsi al controllo, ha proseguito la sua corsa, dandosi alla fuga in direzione San Martino Buon Albergo.
L’equipaggio a quel punto, balzato in auto per porsi all’inseguimento della mini Cooper, con dispositivi luminosi ed acustici azionati, hanno iniziato a seguire il conducente che, noncurante di alcun limite di velocità, ha travolto nella folle corsa una Peugeot 5008 che lo precedeva, tamponandola: così i militari, per sbarrare la strada al veicolo, lo hanno bloccato, affiancandocisi, con la vettura di servizio, riuscendo finalmente ad arrestare la pericolosa fuga posta in essere dal soggetto.
L'ultimo disperato tentativo di fuga a piedi
Quest’ultimo, un 35enne marocchino domiciliato a San Bonifacio, si è a quel punto lanciato fuori dall’auto, cominciando a scappare a piedi per tentare ancora un’ultima, disperata fuga: i militari lo hanno ancora una volta rincorso e, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a bloccarlo.
Nascondeva un involucro di cocaina
L’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: difatti, la ragione della sua fuga è da ricondurre proprio a quanto illecitamente detenesse sulla sua persona: un involucro di 20 grammi di cocaina, nascosto nei pantaloni che indossava. Domani, mercoledì, l’uomo comparirà dinanzi al giudice per la celebrazione del rito direttissimo.