Fugge all’estero per non finire in carcere, tornato clandestinamente in Italia è stato fermato a San Bonifacio
L'uomo doveva scontare ancora 2 anni e 4 mesi di reclusione.
Nella tarda serata di venerdì 14 maggio 2021, i Carabinieri della Stazione di San Bonifacio, durante il servizio perlustrativo rivolto alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nel transitare in Via Palù, provvedevano al controllo di alcuni soggetti che stanziavano nei pressi dell’area destinata a parcheggio pubblico.
Fugge all’estero per non finire in carcere
Uno di loro, D.M. di origine nordafricana, trentaduenne, pregiudicato, senza fissa dimora e occupazione, dai successivi controlli risultava colpito da un ordine di esecuzione pene concorrenti, emesso nel 2019 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona, dovendo scontare ancora 2 anni e 4 mesi di reclusione.
Aveva commesso una rapina
Lo stesso nel novembre del 2011 aveva consumato una rapina in un esercizio commerciale nel Comune di Verona dove il mese successivo aveva preso anche parte ad una rissa aggravata tra connazionali; dopo questi fatti aveva abbandonato l’Italia, per rientrarvi clandestinamente 3 mesi fa.
Dopo le operazioni di rito, l’arrestato veniva tradotto presso la casa circondariale di Treviso, dove sconterà la pena residua.