Tragico incidente sul lavoro

Giovane addetto alla sicurezza muore sul lavoro

Le ferite riportate erano troppo gravi, è deceduto sei giorni dopo l'incidente

Giovane addetto alla sicurezza muore sul lavoro
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E' rimasto schiacciato contro il soffitto. E il suo cuore si è fermato sei giorni dopo questo tragico incidente che si è consumato a Sona, all'interno di uno stabilimento nel quale erano in corso interventi di conversione dell'impianto elettrico.

L'incidente a Sona, la corsa dei soccorritori, l'agonia di sei giorni in ospedale

Il giovane Carlos Mario Barletta, 20 anni, di origini colombiane ma residente nel Torinese, impiegato come operaio in un'azienda (che paradossalmente si occupa di sicurezza sul lavoro) con sede in provincia di Pavia, purtroppo non ce l'ha fatta. La sua vita, per sei giorni, è stata vincolata alle macchine del reparto di Terapia intensiva dell'ospedale Borgo Trento, ma la gravità del quadro clinico non gli ha permesso di resistere, di combattere, di riprendersi. E il suo cuore si è fermato, come detto, sei giorni dopo quel tremendo 27 settembre 2023, martedì 3 ottobre 2023.

Le esequie nella "sua" provincia davanti agli amici e ai famigliari

Le esequie sono state celebrate venerdì pomeriggio nella "sua" provincia di Torino, a Rondissone, e davanti alla Cappella Beata Vergine delle Grazie in piazza Dante c'era una vera e propria folla che ha voluto simbolicamente dare un ultimo abbraccio al giovane Carlos. La famiglia del ragazzo, va detto, ha dimostrato un enorme coraggio, anche dopo la morte del figlio: in sua memoria, infatti, è stata lanciata una raccolta fondi per realizzare e brevettare un sistema che prevenga incidenti sulle piattaforme aeree, proprio come quello che è costato la vita al 20enne.

L'amore per l'atletica e l'inchiesta per ricostruire la dinamica della tragedia

Carlos era molto conosciuto nella sua Mazzè, soprattutto per il suo grande amore sportivo: l'atletica leggera, disciplina nella quale primeggiava, soprattutto nelle gare sprint. Subito dopo il diploma si era fatto assumere come operaio per dare una mano alla famiglia. Ora, però dopo il momento del dolore si apre la fase delle indagini. E quello che è successo, comunque, resta ancora avvolto in una zona d'ombra. La Procura di Verona ha aperto un'inchiesta per verificare la dinamica dell'incidente e tentare di comprenderne le responsabilità. Foto di copertina dalla pagina Facebook Morti di lavoro.

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