Girardi: “Abbiamo qualche criticità in alcune case di riposo ma il sistema regge”
La priorità è riuscire a mantenere attive negli ospedali tutte le attività.
Si cerca di mantenere attivo ogni servizio.
Aumentano i contagio
Alla conferenza stampa di oggi, mercoledì 21 ottobre 2020 del sindaco Federico Sboarina era presente anche il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi che ha analizzato l’andamento della pandemia:
“A questa mattina alle 9 i casi in provincia di Verona sono in aumento di 161, numero che da quando iniziato il tema Covid si pizza come secondo in assoluto ma bisogna dire che il numero dei tamponi effettuati è nettamente superiore rispetto all’inizio della pandemia. Il Veneto attualmente vede 12mila persone positive, di queste 1855 in provincia di Verona che è 1/5 della Regione, si nota la proporzione che è favorevole per noi. Di queste, 432 sono in Comune di Verona. La tipologia del numero di ricoveri: su 106 ricoverati, 1/5 delle persone è in terapia intensiva in tutta la provincia. Non c’è quindi criticità, ricordo che ieri il presidente della Regione Veneto ha illustrato il piano regionale che si basa su 5 livelli di criticità, il piano ha una derivazione provinciale”.
Misure di prevenzione
Girardi ha ricordato l’importanza di riuscire a proseguire nell’indossare la mascherina, usare il gel igienizzante e mantenere il distanziamento.
“Da oggi abbiamo messo in linea un file che fa vedere al 118 le varie situazioni di pazienti Covid nei singoli ospedali in modo che sia tutto sotto controllo. Gli effetti delle misure messe in atto dal sindaco si vedranno nei prossimi giorni. Voglio ricordare che non dobbiamo abbassare la guardia e ricordarci di mantenere attive quelle abitudini quotidiane che sono: mantenere le distanze, indossare la mascherina e igienizzare le mani. Ricordatevi che se siete al ristorante dovete indossare la mascherina se non state mangiando o bevendo, il virus c’è in qualsiasi momento”.
Mantenere le attività negli ospedali
Il direttore generale ha inoltre parlato della situazione all’interno degli ospedali:
“Per ora la priorità è riuscire a mantenere attive negli ospedali tutte le attività. Mentre prima nel pieno della pandemia avevamo sospeso le attività per concentrarci solo sui pazienti Covid, stiamo cercando di mantenere attive tutte le attività programmate. Ovviamente le criticità ora sono le terapie intensive e il contact tracing”.
Alcune criticità nelle case di riposo
Girardi, riguardo le case di riposo ha affermato:
“In questi giorni stiamo registrando delle criticità in alcune case di riposo, il sistema sta reggendo. Abbiamo delle criticità per quanto riguarda il personale, stiamo cercando di aiutare gli enti in difficoltà come per esempio le scuole. A questo proposito voglio ricordare che attualmente abbiamo 45 scuole totale che hanno dei casi di Covid, sono 85 le scuole che hanno risolto le situazioni mentre il totale tra alunni e docenti attualmente coinvolti sono 165. Sono invece 487 i docenti e studenti che hanno chiuso il periodo di positività”.