Ha fretta di nascere: parto "precipitoso" in abitazione

Non c'è stato il tempo materiale di recarsi in ospedale, il piccolo (o la piccola) aveva fretta di venire al mondo. Il parto precipitoso è avvenuto in casa, in via Urbano III a Verona.

Ha fretta di nascere: parto "precipitoso" in abitazione

Oggi siamo abituati alla sala parto, alle ostetriche, allo staff medico. Ogni dettaglio è pensato per offrire le migliori cure alla partoriente e al nascituro. Ma una volta, si sa, le cose andavano diversamente. Le nascite, infatti, avvenivano in casa, sotto la guida di persone non esattamente formate per tale scopo.

E gli esiti, purtroppo, non sempre erano fortunati. Tuttavia anche al giorno d'oggi può succedere che il bimbo, o la bimba, abbia fretta di venire al mondo. E così non si fa in tempo a correre in ospedale per un ricovero. E' quanto si è verificato questa mattina, martedì 27 febbraio 2024, intorno alle 5 in via Urbano III a Verona.

Tecnicamente lo si chiama "parto precipitoso", proprio perché non vi è il tempo materiale per recarsi in un nosocomio. E l'unica assistenza può essere quella telefonica, con il personale del Suem 118 che, via cellulare, offre tutte le indicazioni del caso in attesa che sul posto si rechi un'ambulanza con i paramedici in ambulanza e con l'automedica.

Poi, però, si apprende dal resoconto dei soccorritori, si è predisposto il trasferimento d'urgenza della neo mamma e del neonato all'ospedale Borgo Trento per tutti gli accertamenti.

Solo una decina di giorni fa un altro miracolo della vita, ma questa volta in strada a Torretta di Legnago. E il mese scorso, l'8 di gennaio, un parto è avvenuto in auto in via Galliano a Verona.

In copertina foto d'archivio.