Lutto

Il sorriso di Manuel spento dalla malattia: “Era un pilastro del volontariato a San Pietro di Legnago”

Nel 2020, in piena pandemia Covid, Manuel aveva deciso assieme a un gruppo di amici di fare qualcosa di concreto per aiutare chi stava combattendo in prima linea il Coronavirus.

Il sorriso di Manuel spento dalla malattia: “Era un pilastro del volontariato a San Pietro di Legnago”
Pubblicato:
Aggiornato:

“Il Vecchio” ha improvvisamente lasciato un grande vuoto a San Pietro di Legnago. Manuel Vecchini è morto a 44 anni, sconfitto da una grave malattia.

Il sorriso di Manuel spento dalla malattia

Un uomo disponibile, con lo sguardo rivolto verso il prossimo e con il sorriso sempre sulla labbra. Un sorriso contagioso, il suo, che riusciva a rallegrare le giornate delle persone che lo incontravano. Manuel Vecchini si è spento oggi, mercoledì 29 giugno 2022 a Legnago, sconfitto da una grave malattia contro cui stava lottando.

Un’intera comunità sconvolta dalla morte di un uomo che era un vero e proprio pilastro per la frazione di San Pietro. Nel 2020, in piena pandemia Covid, Manuel aveva deciso assieme a un gruppo di amici di fare qualcosa di concreto per aiutare chi stava combattendo in prima linea il Coronavirus.

Il gruppo, i “Butei de San Pietro”, composto da amici accomunati dalla passione per il Fantacalcio (un gioco che praticano ormai da 25 anni), in seguito allo stop degli eventi sportivi avevano deciso all’unanimità di affrontare il periodo di “fermo” facendo qualcosa di utile per il territorio.

Coordinati proprio da Manuel Vecchini, avevano dato vita ad una raccolta fondi a favore dell’ospedale “Mater Salutis” di Legnago, mettendo insieme la cifra di 24.500 euro che aveva permesso di acquistare mascherine, visiere protettive, tute anticontaminazione batterica, calzari e camici. Poi il loro sguardo si era posato sull’ospedale “San Biagio di Bovolone”dove avevano consegnato dei presidi di protezione individuale.

Manuel Vecchini nel suo negozio di riparazione smartphone

“Un pilastro del volontariato a San Pietro di Legnago”

Appassionato di fotografia e della boxe, gestiva un negozio di riparazione smartphone e tablet a San Pietro di Legnago. La voce si è sparsa velocemente a Legnago e sui social si susseguono i messaggi di cordoglio come quello di Paolo Longhi, presidente del Consiglio Comunale di Legnago che ha scritto:

“Manuel Vecchini, per tutti il 'Vecchio', ci ha improvvisamente lasciati.
Ricordiamoci che questo amico dal sorriso contagioso ha lottato come un leone contro la sua malattia, affrontando la vita con un’incredibile forza di volontà e, ancora, che Manuel – lungi dal piangersi addosso - ha voluto riversare sul prossimo un’eccezionale energia positiva, diventando un pilastro del volontariato a San Pietro.
La mente corre a quelle nostre lunghe chiacchierate, con un buon calice da sorseggiare e qualche storia interessante da raccontare. Perché forse è questo, in buona sostanza, il segreto per essere felici: non avere il meglio di tutto ma saper trarre il meglio da ciò che si ha.
Ciao Manuel e grazie per il tuo esempio”

Numerosi gli amici che l’hanno voluto salutare per un’ultima volta:

“Non ci credo ancora.
Ciao Manuel
Arrivederci tra le stelle”.

“Manuel carissimo, grazie per l'esempio che sempre ci hai dato. Disponibile e sempre sorridente, nel tuo lavoro e nei bei momenti che con te abbiamo condiviso”.

“Ciao guerriero”

“Non ci credo ancora fai buon viaggio.
Sei stato un grande esempio per tutti noi”.

“Ciao Manuel. Porta in Paradiso il tuo sorriso, la tua forza di volontà, la tua allegria. Il mondo senza di te è un posto peggiore... Fai buon viaggio e che tu possa avere finalmente la serenità e la felicità che ti meriti. Un abbraccio ai tuoi familiari e amici”.

Seguici sui nostri canali