Un viaggio nel cuore dell’Europa per avvicinare ed unire invece che dividere ed escludere. Questa la straordinaria impresa di Tiziano Dominici, operaio Telecom che ha deciso di mettersi in sella e raggiungere un luogo che richiama alla memoria l’orrore che l’odio può generare.
In viaggio da Verona fino ad Auschwitz
Tiziano è partito con la sua bicicletta il 13 giugno da Roma, caricandola su un pullman fino a Verona e dalla città scaligera è partito il suo viaggio con destinazione Auschwitz (Polonia), che ha raggiunto nella giornata di oggi, domenica 23 giugno. Ha percorso 1600 km con Billy, la sua amica a due ruote. La libreria romana Odradek ha postato ogni giorno i video di Tiziano e della sua avventura, figurando come sponsor civile. “Con questo viaggio – hanno voluto sottolineare dalla libreria Odradek – Tiziano ha voluto ricordare a tutti e a tutte che le radici dei popoli europei si trovano ad Auschwitz. In un’epoca in cui si costruiscono frontiere interne ed esterne, l’impresa di Tiziano ha avuto un forte valore civile e sportivo”.