In manette un uomo violento
Verona la polizia ha arrestato un pluripregiudicato per una serie di reati particolarmente violenti.
In manette un uomo violento. A Verona la polizia ha arrestato un pluripregiudicato per una serie di reati particolarmente violenti.
I reati
Resistenza, violenza, minaccia a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato: questi i reati contestati ad un trentaduenne veronese, arrestato nella serata di ieri, mercoledì 21 novembre, dagli agenti delle Volanti della Questura di Verona.
L'aggressività
L’intervento della Polizia è stato richiesto intorno alle 17 dalla pattuglia dell’Esercito in servizio in piazza Bra. I militari hanno segnalato la presenza di un uomo che, in evidente stato di alterazione psicofisica, infastidiva i passanti. Inoltri i militari hanno riferito che a seguito dei ripetuti tentativi di far allontanare il ragazzo, quest’ultimo aveva assunto nei loro confronti un atteggiamento aggressivo, tanto da costringere la pattuglia a richiedere l’intervento degli uomini del 113.
Colpi contro i poliziotti
Gli operatori di Volante, giunti sul posto, hanno notato immediatamente il giovane che, con atteggiamento di sfida, si è mantenuto ritto di fronte alla camionetta dei militari. Invitato a spostarsi, l’uomo ha iniziato ad inveire contro i poliziotti e, una volta avvicinato, ad opporre resistenza attiva, arrivando a colpire uno degli agenti in volto.
Insulti e testate
Con non poca fatica, l’uomo è stato messo in sicurezza e trasportato in Questura per gli accertamenti di rito. Durante il breve tragitto che conduce da Piazza Bra agli Uffici di Lungadige Galtarossa, il fermato continuava a dare in escandescenze, insultando l’equipaggio e sbattendo la testa contro la struttura divisoria in plexiglass interna all’auto di servizio.
Molta la rabbia
Giunti negli Uffici di Polizia il giovane, oltre ad assumere un atteggiamento ancora più ostile e violento nei confronti degli operatori che si avvicinavano, ha iniziato a sfogare la sua rabbia verso tutto ciò che ha trovato. In questi momenti di ira è riuscito anche, con un pugno, ad infrangere la vetrata di una delle porte di accesso agli uffici.
Custodia in carcere
Bloccato nuovamente e tratto in arresto, il giovane, identificato per Nicola Cacciatore, pluripregiudicato per reati specifici, è comparso questa mattina davanti al Giudice che, in sede di direttissima, ha applicato nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.