In dodici mesi la Polizia locale di Verona ha tracciato, venerdì 3 ottobre 2o25, un bilancio record: 33.948 servizi svolti, oltre 430 mila infrazioni accertate, 1.633 incidenti rilevati e 91 episodi di pirateria stradale individuati, in crescita rispetto ai 76 dello scorso anno ma con percentuali di identificazione altissime. Dati che fotografano un impegno senza sosta su sicurezza urbana, stradale e gestione di grandi eventi, ma che al tempo stesso rilanciano l’allarme per la carenza di organico.
In un anno 91 pirati della strada a Verona. Polizia locale: “Serve più personale”
Il bilancio è stato presentato in vista del 159° anniversario della fondazione del Corpo, che verrà celebrato lunedì 6 ottobre 2025 con una cerimonia in piazza Bra, alla presenza delle autorità cittadine e con la premiazione degli agenti distintisi in servizio.
“L’obiettivo è sempre quello di essere vicini ai cittadini – ha sottolineato il comandante Luigi Altamura – ma l’attuale organico non è più sufficiente a rispondere alle esigenze quotidiane di una città in trasformazione, tra maxi-cantieri e gestione straordinaria della viabilità. Servono strumenti legislativi per il potenziamento del Corpo, anche in prospettiva delle Olimpiadi del 2026”.
I numeri del 2024/25
Dai dati emerge una città costantemente monitorata: in dodici mesi sono stati oltre 33mila i servizi effettuati e quasi 34mila gli interventi gestiti dalla centrale operativa. Sul fronte della sicurezza stradale, gli agenti hanno rilevato più di 1.600 incidenti, con quattro decessi, il numero più basso mai registrato in città.
Aumentano invece gli episodi di pirateria stradale, passati da 76 a 91, ma quasi tutti risolti con l’individuazione dei responsabili. In totale sono state accertate più di 430mila infrazioni, soprattutto per accessi non autorizzati nelle Ztl e per il transito nelle corsie riservate ai bus, con oltre 51mila punti patente decurtati, quasi il doppio rispetto all’anno precedente.
Non meno significativa l’attività in materia di sicurezza urbana: la Polizia locale ha sequestrato circa 4 chili e mezzo di droga e sanzionato oltre 200 casi di accattonaggio, spesso organizzati da gruppi stranieri. L’introduzione del Daspo urbano ha portato all’emissione di 1.407 provvedimenti, più del doppio rispetto all’anno precedente. Parallelamente è stato potenziato il sistema di videosorveglianza cittadino, che oggi conta 450 telecamere, contro le 347 del 2022.
A completare il quadro, i controlli nei pubblici esercizi, nei cantieri, sulle discariche abusive e contro i maltrattamenti sugli animali, oltre all’impegno del Laboratorio Analisi Documentali, che ha intercettato documenti falsi e truffe agli esami di guida, un modello ora preso in considerazione anche a livello nazionale.
Celebrazioni per il 159° anniversario
Il programma prevede lunedì 6 ottobre 2025:
- ore 8.15, deposizione di una corona in memoria dei caduti della Polizia locale nella sede di via del Pontiere;
- ore 8.45, Messa nella chiesa di San Domenico;
- ore 10.30, cerimonia ufficiale in piazza Bra, con i discorsi delle autorità – tra cui il sindaco Damiano Tommasi – e la consegna dei riconoscimenti agli agenti.
“Sarà una giornata di festa e di riflessione – ha aggiunto l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi –. Verona oggi gestisce eventi e cantieri che un tempo erano eccezionali e che ora rappresentano la normalità. È necessario adeguare il quadro normativo, ancora fermo al secolo scorso, per dare risposte adeguate alla città e al Corpo”.