Inaugurata “Una Stanza per Lei”, ambiente per le audizioni protette nella caserma di San Bonifacio
Offrire il massimo supporto alle vittime, sostenendole nei bisogni di riprendere il controllo e superare il senso di impotenza.
L’Arma ed il Comune hanno inaugurato “Una Stanza per Lei”.
Uno spazio protetto
Alle ore 10 di ieri, giovedì 16 luglio 2020, presso il Comando Compagnia Carabinieri di San Bonifacio, alla presenza degli Amministratori locali e del Comandante è stata ufficialmente inaugurata “Una Stanza per Lei”, un ambiente dedicato alle audizioni protette all’interno della caserma sambonifacese progettato allo scopo di sostenere il più possibile la donna nella delicata fase della denuncia di violenze ed anche per dare ascolto a quei minori vittime o testimoni dei medesimi reati, prevedendo per loro un angolo per il gioco, il disegno e la visione di cartoni animati.
Massimo supporto alle vittime
L’obiettivo del progetto, nato da un’iniziativa della Commissione Pari Opportunità del Comune di San Bonifacio e subito accolto con entusiasmo dai vertici dell’Arma, è stato quello di creare un locale dall’aspetto familiare e non istituzionale proprio per evitare la c.d. “vittimizzazione secondaria”, ossia il patimento di un nuovo trauma indotto dalla riedizione del ricordo. Con questo gesto l’Arma dei Carabinieri, che ha già realizzato altre “stanze” di questo tipo con il sostegno di enti locali, ed il Comune di San Bonifacio hanno voluto offrire il loro massimo supporto alle vittime, sostenendole nei bisogni di riprendere il controllo e superare il senso di impotenza, di esprimersi e veder riconosciute le proprie emozioni, nonché nel garantir loro la necessaria protezione.