Incidente mortale di Povegliano, patteggiano entrambi i conducenti

Uno dei due, Marco Bovo, è balzato alle cronache in questi giorni per la vicenda Gsi, l'azienda di Vigasio dalla quale mancano oltre un milione di euro

Il 14 settembre 2014, a Povegliano, avvenne un terribile incidente tra una Golf, condotta dal 25enne Diego Menozzi, e un Bmw condotta da Marco Bovo, noto commercialista ed ex esponente di spicco dell'UDC. Allora morirono due giovani, Giulia De Mori e Sonia Zanca, che si trovavano sui dedili posteriori dellla Volkswagen.  La Golf aveva invaso la corsia opposta, in quel momento stava arrivando la Bmw che, per evitare l'impatto, aveva deviato la propria direzione nel senso opposto di marcia. La Golf, però, era già riuscita a rientrare e l'impatto, pertanto, è stato inevitabile.

Una parte della barriera metallica di sicurezza contro cui la macchina era andata a sbattere era entrata nell'abitacolo provocando la morte delle due ragazze. Per questo incidente sono state cinque le persone indagate: i due conducenti, Dario Amici, legale rappresentante della Dapam, l'impresa che aveva realizzato la manutenzione delle barriere metalliche e, infine, Fabio Maratola e Riccardo Castegini, il primo era dipendente dell’ufficio tecnico della Provincia, «progettista, direttore dei lavori e certificatore della regolare esecuzione», il secondo invece all’epoca era il responsabile dell’area manutenzione del patrimonio edilizio e rete viaria provinciale. 

Ieri Menozzi e Bovo, i due conducenti, hanno patteggiato un anno e quattro mesi con pena sospesa. Per Bovo, inoltre, non si tratta di un periodo semplice essendo balzato alle cronache in questi giorni per la vicenda Gsi, azienda comunale di Vigasio che si occupa di alcuni servizi che il Comune non riesce a gestire direttamente (attualmente mensa e servizi scolastici pomeridiani, bibloteca, pulizia degli impianti sportivi). Marco Bovo ha preso in mano come amministratore Gsi e l’ha condotta sino al 20 maggio 2016. Un po’ di tempo dopo il cambio di guardia con la nomina come amministratore del dirigente d’azienda Andrea Nardi, sono emerse alcune perplessità e, secondo quanto riportato in una denuncia querela presentata lunedì dal sindaco Eddi Tosi, dall'azienda mancherebbero un milione e duecentomila euro. Per questo Bovo è stato denunciato sia dal sindaco di Vigasio che dal nuovo amministratore della Gsi.