Infrange il finestrino e ruba il portafoglio, ma non s'accorge del proprietario dell'auto...
Il proprietario ha sentito l’infrangersi del finestrino e ha chiamato il 112.

Il malvivente non si era accorto della presenza del proprietario a pochi metri di distanza.
Il furto
Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Verona San Massimo hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di furto aggravato, un marocchino classe 88. L’uomo, pregiudicato e disoccupato, si trovava in via Ferrari quando una Toyota Avensis parcheggiata in quella via ha destato la sua curiosità: ha ben pensato, infatti, di infrangerne il finestrino e portar via il portafogli che era all’interno del veicolo, sottraendo al legittimo proprietario non solo il denaro in esso contenuto, circa 30€ in contanti, ma anche tutti i documenti.
Il conducente ha sentito l’infrangersi dei vetri
Peccato che il conducente e proprietario dell’autovettura, un moldavo classe 68, avesse parcheggiato da poco, tanto da esser ancora nelle vicinanze e in grado di udire l’infrangersi del finestrino, e chiamare in tempo il 112 che, corso sul posto, ha tratto in arresto l’uomo cogliendolo in fallo.
Arresto convalidato
Questa mattina il marocchino è comparso dinanzi al giudice per la celebrazione del rito direttissimo, che ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla PG. Udienza rinviata a giugno.