Intercettato con 23 chili di hashish, arrestato un corriere
Secondo una stima degli investigatori la droga, pronta ad essere immessa sul mercato locale, avrebbe garantito almeno 200.000 euro
Secondo una stima degli investigatori la droga, pronta ad essere immessa sul mercato locale, avrebbe garantito almeno 200.000 euro
Nell’ambito delle attività di contrasto al traffico internazionale di droga coordinate dal Proc. Agg. Dott. Adelchi D’IPPOLITO e sotto la diretta direzione del P.M. Dott. Fabrizio CELENZA, della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Verona l’arresto di una persona perché trovata in possesso di 23 Kg di hashish provenienti dalla Spagna.
La scorsa notte i militari dell’Arma hanno intercettato un camper condotto da M.P., 48enne veronese, da tempo osservato poichè sospettato di essere un corriere transnazionale nel traffico di droga locale.
Entrato in serata nel territorio nazionale, intorno alle 3 di notte è giunto alla barriera autostradale di Verona Sud, ove è stato sottoposto ad un accurato controllo.
Al termine della perquisizione i Carabinieri hanno trovato, nascosti in un’intercapedine ricavata sotto il pavimento della cellula abitativa del camper, ben 252 panetti di hashish di grandezza variabile e del peso complessivo di circa 23 Kg.
Secondo una stima degli investigatori la droga, pronta ad essere immessa sul mercato locale, avrebbe garantito almeno 200.000 euro di provento, immettendo sulla piazza di Verona una quantità di circa 60.000 dosi.
L’uomo, che non ha fornito spiegazioni, è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione del P.M. Dott. Gennaro OTTAVIANO della Procura di Verona, tradotto direttamente nel carcere di Montorio, ove si trova tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria.