"La Scala" del maestro Frans Ferzini donata alla città

Con questa donazione cresce il legame tra la Verona Minor Hierusalem e la città.

"La Scala" del maestro Frans Ferzini donata alla città
Pubblicato:
Aggiornato:

"La Scala" del maestro Frans Ferzini donata alla città.

"La Scala" del maestro Frans Ferzini donata alla città

Scolpita su marmo rosso dalla mano di uno degli ultimi mastri Commacini e ora di proprietà della città. L’opera ‘La Scala’, realizzata dal maestro Frans Ferzini, magister dell’antico ordine che raggruppava gli scultori, è stata donata questa mattina dalla fondazione Verona Minor Hierusalem al sindaco Federico Sboarina. E già da oggi troverà collocazione all’interno del municipio, a Palazzo Barbieri. Un unicum, sia per il lavoro artigianale che sta dietro l’opera, che per la rigorosa rappresentazione del simbolo icona della città scaligera. La consegna è avvenuta in Gran Guardia al termine del convegno ‘Cultura e benessere’, organizzato dalla fondazione in occasione del terzo anno di attività. Il dono ha preso ispirazione dal pellegrinaggio ‘Verona, città dove le pietre hanno un'anima’, svoltosi lo scorso 28 settembre nel chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida. A commissionare il lavoro la startup Marmorosso che ha donato la pietra utilizzata poi da mastro Ferzini.

Cresce il legame tra la Verona Minor Hierusalem e la città

“Cresce il legame tra la Verona Minor Hierusalem e la città - ha detto il sindaco -. Grazie alla fondazione e a centinaia di volontari, le chiese veronesi vengono valorizzate e fatte conoscere, assieme ai loro patrimoni storici e artistici. Allo stesso modo, con questi tre percorsi urbani, è stata ampliata l’offerta turistica, soprattutto al di fuori dell’ansa dell’Adige. Le persone hanno così l’opportunità di scoprire tutta la zona di Castel San Pietro e Veronetta, dove sono custoditi tantissimi tesori cittadini”.

Alla consegna dell’opera erano presenti monsignor Martino Signoretto e Paola Tessitore, presidente e direttore della fondazione Verona Minor Hierusalem.

Seguici sui nostri canali