Cerro Veronese e Bosco Chiesanuova

La sua casa è costruita in due Comuni diversi, secondo l’ordinanza non potrebbe cambiare stanza

L'uomo non potrebbe spostarsi dalla camera da letto che si trova a Cerro Veronese alla cucina che si trova a Bosco Chiesanuova.

La sua casa è costruita in due Comuni diversi, secondo l’ordinanza non potrebbe cambiare stanza
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Una vicenda che sembra incredibile e invece è realtà: Paolo abita in una casa che è stata costruita sul confine di due comuni, Cerro Veronese e Bosco Chiesanuova. Quindi, stando alle ultime restrizioni non potrebbe raggiungere tutte le stanze dalle 14.

Una casa su due confini

Cenerentola doveva fare molta attenzione allo scoccare della mezzanotte, momento in cui la magia che le consentiva di sfoggiare un abito prezioso e avere una carrozza, appunto da favola, svaniva nel nulla. Paolo invece, stando all’ultima ordinanza del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, dovrà fare molta attenzione allo scoccare delle 14 momento in cui, dal 19 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021 non ci si potrà spostare al di fuori del proprio Comuni. Lui addirittura dovrà fare molta attenzione agli spostamenti all’interno della propria abitazione. L’uomo abita in piazza Cunego 5 a Cerro Veronese, ma alcune stanze della sua abitazione si trovano a Bosco Chiesanuova.

Cucina o camera da letto?

Un vero e proprio paradosso quello di Paolo perché se dovesse osservare minuziosamente le disposizioni della nuova ordinanza del Governatore Zaia, non potrebbe spostarsi dalla camera da letto che si trova a Cerro Veronese, alla cucina che si trova a Bosco Chiesanuova a partire dalle 14.

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