La zanzara West Nile fa paura: altri due morti in Romagna dopo i due in Veneto
Salgono in tutto a cinque le persone stroncate questa estate dalla puntura di zanzara.
Sono due i morti in provincia di Ferrara a causa del virus West Nile, che si aggiungono ai due avvenuti in Veneto. In tutto cinque persone hanno perso la vita questa estate a causa del virus del Nilo occidentale.
Due morti a Ferrara
Lo scorso 9 agosto sono morte due persone a Ferrara a causa di forme neuro invasive particolarmente gravi di malattia da virus West Nile. Si tratta di due residenti a Ferrara rispettivamente di 69 e 86 anni che, va sottolineato, erano affetti da patologie cardio-vascolari; ricoverati tra il 30 e il 31 luglio scorso, non ce l'hanno fatta a superare la malattia. Con questi due casi, salgono a tre le vittime nel ferrarese da West Nile.
La malattia a Verona
L'altra provincia molto colpita dal virus è stata indubbiamente Verona, non tanto per il numero complessivo di casi, arrivati a otto (guarda qui l'approfondimento sui casi accertati a Verona e nel Veneto), quanto per il fatto che si è verificato un decesso a Legnago (guarda l'approfondimento QUI). In alcuni casi, come avvenuto a Nogara, i sindaci hanno dovuto emanare ordinanze e avviare campagne di disinfestazioni contro le zanzare per arginare il fenomeno. Altra provincia colpita è stata Padova, con 19 casi accertati e una vittima a Este.
West Nile
Il virus West Nile viene trasmesso dalla zanzara "Culex". Nell'essere umano la maggior parte delle volte, circa l'80%, l'infezione può essere asintomatica, o presentarsi come sindrome febbrile (cefalea, dolori muscolari e possibile eruzione cutanea). Solo in alcuni rari casi, circa lo 0,1%, la malattia può risultare particolarmente grave per l'insorgenza di manifestazioni neuro-invasive, soprattutto in anziani o persone debilitate.