Ladro del crocifisso di Sona, la rabbia dei cittadini sul web
Tante le reazioni al post messo dal parroco per denunciare l'accaduto

Tante le reazioni al post messo dal parroco per denunciare l'accaduto
Sono passati oramai cinque giorni da quando è stato rubato un crocifisso d'altare dalla chiesa di Sona. Il parroco, don Giorgio Zampini, aveva denunciato pubblicamente l'accaduto su facebook, come vi avevamo scritto QUI, postando anche la foto del presunto ladro.
Rimane ancora un alone di mistero circa l'identità dell'uomo che compare sull'immagine catturata dal circuito di sicurezza, ma quell'istantanea ha fatto e sta facendo il giro del web.
Tante le razioni sconcertate della popolazione e dei fedeli, che si sono detti indignati di fronte a un gesto tanto ignobile. Molti si sono chiesti chi fosse quell'uomo, altri hanno espressamente scritto «ma non si può denunciare ai carabinieri o alla polizia locale di Sona?».
«Tanto finirà in qualche mercatino dell'antiquariato a prezzo stracciato, che vergogna» è la triste previsione di un'altra persona. Tantissimi gli utenti che hanno condiviso il post, nella speranza che qualcuno riconosca l'uomo nell'immagine e che finalmente si possa appurare se si tratta del ladro del crofisso.
Una vicenda che ha del romanzesco, con un finale ancora tutto da scrivere.