Lazise, arrestato trentanovenne per possesso di materiale pedopornografico
Decisiva la segnalazione del titolare di un negozio di informatica.
Il 4 agosto scorso i carabinieri di Lazise hanno tratto in arresto M.M., un trentanovenne incensurato, di origini rumene, residente a Lazise (VR), per possesso di materiale pedopornografico.
Decisiva la segnalazione del titolare di un negozio di informatica
Un titolare di un negozio di informatica aveva informato i militari che all’interno di un computer consegnatogli per la riparazione conteneva numerosi video e immagini pedopornografiche. I carabinieri di Lazise raggiunto immediatamente il negozio di informatica ed accertata l’effettiva presenza del materiale pedopornografico memorizzato, che ritraevano minori anche dell’apparente età compresa tra i 4 e 8 anni, attendevano l’arrivo del proprietario del PC, che doveva ritirare il device come concordato col negoziante.
L'uomo non si è nemmeno reso conto della gravità del gesto
Una volta giunto nel negozio M.M. ha ammesso di essere in possesso di quel materiale, ma ignaro delle conseguenze penali, ha chiesto di andar via dopo la cancellazione dei file incriminati. I carabinieri hanno dichiarato in arresto M.M. ed hanno informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Verona, il quale ha disposto che l'uomo venisse condotto presso la casa circondariale di Montorio. Nella mattinata odierna il G.I.P. ha convalidato l’arresto dell’uomo e lo ha rimesso in libertà rinviando l’udienza ad altra data.