Lazise, denunciate tre borseggiatrici
Le tre donne, bulgare pluripregiudicate, approfittando della calca tentavano d’infilare le mani nelle borse altrui
Le tre donne, bulgare pluripregiudicate, approfittando della calca tentavano d’infilare le mani nelle borse altrui
La folla di turisti che in questi giorni gremisce le sponde veronesi del lago di Garda porta con sè anche una serie di “effetti collaterali” ben noti ai Carabinieri della Stazione di Lazise, che proprio in questo periodo svolgono una serie di mirati servizi finalizzati a prevenirli e, ove necessario, reprimerli.
Ieri notte in località Cisano di Bardolino, durante le ispezioni intorno ai principali campeggi sulla strada gardesana, la pattuglia ha colto in flagranza di reato due nerboruti minorenni di nazionalità olandese che, dopo aver consumato qualche bicchiere di troppo, si stavano accanendo su una fermata dell’autobus della società di trasporti “ATV”, sfondandone i vetri. Sono state individuate le rispettive famiglie che dovranno risarcire per intero il danno. La struttura è stata prontamente riparata.
Altro scenario quello dell’affollato mercato settimanale di Lazise; i Carabinieri della Stazione, dissimulati in borghese fra la folla, hanno fermato tre donne bulgare pluripregiudicate che, approfittando della calca, tentavano d’infilare le mani nelle borse altrui. Sono state colte sul fatto, inseguite anche con l’aiuto di un agente della Polizia Locale e bloccate prima che riuscissero a fuggire: per tutte è scattata la denuncia di tentato furto aggravato in concorso, con foglio di via da quel Comune.