Lo colpisce alla testa con una bottiglia di vetro per rubargli il cellulare poi si dà alla fuga
La vittima raggiunta e soccorsa dall’equipaggio di una Volante, ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione del suo aggressore.
Si è avvicinato ad un connazionale, lo ha colpito alla testa con una bottiglia di vetro, ha tentato di sottrargli il cellulare senza però riuscirci e, dopo una breve colluttazione con la vittima, si è dato alla fuga.
Lo colpisce alla testa con una bottiglia di vetro
Così è finito nei guai un giovane di 23 anni di nazionalità marocchina. L’uomo è stato intercettato dagli agenti delle Volanti, poco lontano dal luogo dell’aggressione, verificatasi in piazza Bra, sabato sera, intorno alle 23. A subirne le conseguenze, un ragazzo di 29 anni.
Quest’ultimo, raggiunto e soccorso dall’equipaggio di una Volante, ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione del suo aggressore, rivelatasi utile pochissimi minuti dopo, quando, lungo corso Porta Nuova, un’altra pattuglia si è trovata di fronte il segnalato.
Il ventitreenne è stato arrestato per tentata rapina aggravata e condotto presso la Questura. Dopo gli accertamenti effettuati negli Uffici di Lungadige Galtarossa, poco dopo la mezzanotte, l’uomo è stato condotto in carcere dove, questa mattina, si è celebrata davanti al G.I.P. l’udienza di convalida, a seguito della quale il giudice ha disposto la misura dell’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria.