Lo stato di salute del gruppo Ferroli verificato al Ministero per lo Sviluppo Economico

Erano presenti l’assessore al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan e i rappresentanti delle regioni Emilia Romagna e Piemonte.

Lo stato di salute del gruppo Ferroli verificato al Ministero per lo Sviluppo Economico
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Lo stato di salute del gruppo Ferroli verificato al Ministero per lo Sviluppo Economico. Erano presenti l’assessore al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan e i rappresentanti delle regioni Emilia Romagna e Piemonte.

Lo stato di salute del gruppo Ferroli verificato al Ministero per lo Sviluppo Economico

Sono stati al centro del tavolo di monitoraggio riunitosi oggi a Roma, nella sede del Ministero per lo Sviluppo Economico, lo stato di salute e le prospettive del gruppo termoidraulico Ferroli, a seguito dell’ingresso di nuovi investitori e capitali avvenuto nel 2016. Erano presenti l’assessore al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan e i rappresentanti delle regioni Emilia Romagna e Piemonte.

Di cosa si tratta

La verifica sullo stato di attuazione piano industriale rientra tra gli impegni presi, in sede ministeriale e regionale, a seguito della complessa vertenza che ha visto la modifica della compagine societaria e l’avvio di un significativo piano di ristrutturazione che ha ridisegnato il perimetro aziendale del gruppo.

Le parole dell'assessore Donazzan

«Ferroli continua a rappresentare una importante realtà produttiva del territorio veneto e nordestino – ha sottolineato l’assessore al lavoro della Regione Veneto – con particolare riferimento al settore strategico della termomeccanica. In questi anni il gruppo ha affrontato un importante processo di riorganizzazione che ha visto, peraltro, prendere corpo significative esperienze di reindustrializzazione, quale quello della Cooperativa Fonderia Dante di Verona. In questi anni la Regione – ha ricordato Donazzan – ha accompagnato i tanti lavoratori fuoriusciti dal nuovo perimetro aziendale, mettendo in campo tutti gli strumenti di politica attiva a propria disposizione».

Gli scenari futuri

L’assessore veneto ha così annunciato che convocherà a breve un tavolo regionale per una verifica puntuale degli esiti degli interventi di politica attiva che hanno coinvolto i lavoratori delle sedi di San Bonifacio, nel Veronese, e di Alano, nel Bellunese. L’iniziativa regionale è parallela e complementare agli incontri che si terranno in ambito ministeriale in merito all’aggiornamento dei piani industriali dell’azienda.

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