Nel Veronese

Maestro orco molesta l'alunna 11enne: "E' solo un gioco..."

Lui rimanda al mittente le accuse, nega tutto, ma nel frattempo è stato sospeso...

Maestro orco molesta l'alunna 11enne: "E' solo un gioco..."
Pubblicato:

Il racconto della bimba di soli 11 anni fa letteralmente gelare il sangue. Secondo quanto riferito nell'ambito di un'audizione protetta videoregistrata in una sala dotata dispecchi unidirezionali, in modo da non dover mai incontrare lo sguardo del maestro, la piccola avrebbe riferito nel dettaglio il tipo di molestie subite dal suo insegnante. Quello che dovrebbe essere un modello, un porto sicuro, un esempio da seguire e che invece, stando alle parole dell'alunna, si sarebbe trasformato in un mostro.

Maestro orco molesta l'alunna 11enne: "E' solo un gioco..."

Bisogna tornare indietro al mese di novembre del 2022. L'indagato, nello specifico, avrebbe approfittato dell'assenza di una insegnante e, contestualmente, di un momento in cui la classe era impegnata. Avrebbe dunque chiesto alla bimba e a un suo compagno, di seguirlo al piano superiore in una zona isolata della scuola, e lì il suo piano avrebbe preso corpo.

Tutto sarebbe iniziato con dei gesti equivoci, dipinti come "giochi" ma a tutti gli effetti definibili come molestia. Li avrebbe fatti stendere su di lui, e poi, alla bimba, avrebbe alzato la maglia con la scusa del solletico, toccandola, simulando un "massaggio cardiaco". Ma quello sarebbe stato solo il primo passo. Perché poi, ha proseguito l'alunna, l'avrebbe convinta a seguirlo di nuovo in una stanza non in uso, con la scusa di farle recuperare un compitino, ma poi...

E qui davvero la versione della bambina è agghiacciante. Il maestro avrebbe iniziato a parlarle dell'apparato riproduttore, con pesanti allusioni, continuando poi il discorso sulle zone erogene. Tutto questo nonostante la presunta vittima avesse più volte fatto intendere al maestro di sentirsi fortemente a disagio. La Procura di Verona indaga da ormai cinque mesi su questa vicenda. Un caso assai delicato per le diverse implicazioni. La giudice per le indagini preliminari, ad ogni modo, ha disposto come misura cautelare la sospensione dall'attività di insegnamento, almeno gino all'esito delle indagini.

L'ipotesi di reato contestata all'uomo è quella di aver costretto la bimba a subire ati sessuali ripetuti con un abuso di autorità, dato il suo ruolo di insegnante di scuola primaria. Insomma si tratterebbe di presunte molestie sessuali aggravate. Lui però si dichiara da sempre innocente, rimanda al mittente le accuse e tira dritto sulla sua linea. "Estraneo alle contestazioni", si è definito tramite il suo legale. Per il maestro, insomma, quanto si sarebbe verificato tra la fine di ottobre e i primi di novembre dello scorso anno, sarebbe solo frutto della fantasia della sua alunna.

Seguici sui nostri canali