Manolesta e pièveloce clandestino ruba uno smartphone ma la giovane vittima (più furba) lo fa arrestare

Ha rubato uno smartphone dalle mani di una giovane. Poi è scappato. Peccato che la vittima del furto l'avesse praticamente "fotografato" con gli occhi. E così è stata in grado di fornire una descrizione ultra dettagliata del "bandito". Lui ha tentato la fuga e deve anche aver pensato per qualche istante di averla fatta franca. Ma poi ha avuto la peggio. Questo è solo uno degli episodi che sono stati rilevati dalle Forze dell'ordine nel fine settimana appena concluso. Un dato è certo: i furti (rapine, rapine improprie, ecc) nel capoluogo scaligero sono un problema sul quale occorre compiere una seria riflessione...

Ruba e scappa (più veloce del vento) ma poi si fa beccare

Circa duecentoventi le persone identificate d’iniziativa dalle sessantacinque pattuglie delle volanti dispiegate sul territorio nel week-end appena trascorso. Questi i risultati di un’attività di prevenzione che negli ultimi tre giorni ha consentito di individuare gli autori dei reati di furto contestati ed il responsabile di una rapina consumata domenica 14 gennaio 2024 ai danni di una cittadina francese.

L’ultimo episodio risale a ieri pomeriggio, quando una donna, mentre passeggiava in Corso Milano, è stata bloccata da un uomo di origini marocchine che, impedendole di andare avanti, l’ha strattonata riuscendo a strapparle di mano con violenza il cellulare per poi riuscire a guadagnarsi la fuga nonostante i vari tentativi dei passanti di fermarlo. A dare l’allarme al 113 è stata la stessa vittima, che ha prontamente fornito all’operatore della Sala Radio una dettagliata descrizione dell’uomo e dei capi di abbigliamento da questi indossati.

Pochi istanti dopo, il giovane si è trovato dinanzi ad una Volante della Polizia di Stato intervenuta in seguito alla segnalazione. Nonostante i suoi vani tentativi di sbarazzarsi del cellulare e di sfuggire ai poliziotti, questi ultimi sono riusciti a bloccarlo e a recuperare il telefono e a restituirlo alla vittima.

L’uomo, irregolare sul territorio nazionale e già gravato da precedenti per ricettazione, furto e lesioni personali, è stato quindi tratto in arresto per rapina e denunciato per lesioni personali. Questa mattina, all’esito del rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.

La Polizia di Stato è intervenuta anche in una serie di esercizi commerciali oggetto di episodi di furto tentato e consumato: tra venerdì e sabato, infatti, una ventiduenne spagnola è stata denunciata dopo aver tentato di asportare, presso il supermercato Esselunga di Viale del Lavoro, della merce di un valore complessivo di circa 240.00 euro.

Un trentunenne tunisino ed una cinquantaduenne veronese invece, sono stati arrestati rispettivamente per furto semplice ed aggravato presso l’esercizio commerciale “Coin” di Via Cappello ed il supermercato “Lidl” di Via Zannoni. In entrambe le circostanze è risultato fondamentale l’apporto degli addetti la sicurezza che, sorpresili in flagranza, hanno prontamente allertato la Polizia di Stato.