Mercatino di cocaina in casa, in via Gavardina a Bedizzole
Gli acquirenti suonavano il campanello e con le dita comunicavano quante dosi gli servissero. Beccati dai Carabinieri.
I Carabinieri di Desenzano e Bedizzole continuano nel contrasto allo spaccio, stavolta bloccando tra individui che avevano allestito in casa un mercatino di cocaina.
Il mercatino di cocaina
Il posto si trova al confine tra Nuvolera e Bedizzole. Gli acquirenti suonavano al campanello, e segnalavano con le dita delle mani la quantità di dosi che erano intenzionati a comprare. Uno stava fisso di vedetta alla finestra dell’abitazione, di modo da verificare se il visitatore fosse un acquirente reale. Una vota aperto, faceva salire i clienti dalle scale antincendio e dava loro le dosi richieste.
Arrestati
L’uomo di vedetta era un 59enne bedizzolese, anche proprietario dell’abitazione. Sue complici erano due donne rispettivamente di 36 e 38 anni, tutti censurati. A conclusione dell’attività, diretta dalla Procura della Repubblica di Brescia, il GIP ha emesso la misura degli arresti domiciliari per il 59enne e la 38enne mentre per la 36enne l’obbligo di dimora nel comune di domicilio e permanenza nella propria abitazione dalle 20.00 alle 07.00.
I clienti
Sono trenta i clienti abituali segnalati alla Prefettura.
Per un totale di 1600 cessioni documentate per quasi 2 chili di cocaina e 70mila euro di denaro.
La droga veniva nascosta in numerosi posti all’esterno dell’abitazione, come nei pressi dei cassonetti dei rifiuti, nella campagna intorno alla casa, nei fossi. Non poteva mancare come nascondiglio la sponda del vicino fiume Chiese.