Minacce e aggressioni, 43enne viola l’affidamento in prova e viene arrestato
Era stato condannato per lesioni, ricettazione e porto d’arma clandestina: tornato in carcere per gravi violazioni delle prescrizioni

La Polizia di Stato ha arrestato un 43enne di origine dominicana, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Verona per gravi violazioni delle prescrizioni imposte dalla misura alternativa dell’affidamento in prova.
Minacce e aggressioni, 43enne viola l’affidamento in prova e viene arrestato
Il provvedimento, firmato solo due giorni fa, è stato eseguito nella giornata di mercoledì 7 maggio 2025 dagli agenti della squadra mobile, che hanno localizzato il soggetto all’interno della sua abitazione. Dopo l’arresto, il 43enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Verona Montorio.
Il 43enne era stato condannato a due anni di reclusione per una serie di reati commessi a Verona il 30 ottobre 2023, tra cui lesioni personali, porto illegale di arma e ricettazione. Secondo quanto ricostruito, avrebbe colpito una persona con il calcio di una pistola, provocandole una ferita lacero-contusa. L’arma, con matricola abrasa, era stata acquistata consapevolmente come proveniente da circuiti illeciti e tenuta all’interno di un locale gestito dalla moglie.
Dopo la concessione dell’affidamento in prova nel 2024, le autorità avevano iniziato a ricevere segnalazioni su comportamenti minacciosi e aggressivi, talvolta anche con l’utilizzo di coltelli. Queste condotte, considerate incompatibili con il percorso rieducativo, hanno portato il giudice di sorveglianza a revocare la misura alternativa e disporre il ritorno in carcere.